Una grande opera di recupero e riconversione nell'area che dagli anni ’50 ha ospitato gli stabilimenti produttivi dell’azienda Boero. La superficie interessata si trova proprio al centro del quartiere Genova Molassana, nell’entroterra cittadino. L’intervento, che sarà pronto entro il 2020, prevede la realizzazione di quattro edifici residenziali e un’ampia dotazione di servizi al piano terra tra cui un asilo nido. L’accesso immediato a importanti servizi di scala urbana e di quartiere e la nuova dotazione di spazi verdi configurano l’intervento come centrale per Molassana. Accanto a questo nuovo ruolo, si affianca quello di valorizzatore della dimensione sociale dell’abitare, che coniuga la dimensione privata con quella sociale, e quello di promotore di relazioni con il tessuto urbano esistente, attraverso l’offerta di servizi di qualità. Un quartiere intero immerso nel verde, dotato di servizi e attento alle relazioni, che rigenera ambiente e comunità.

Il progetto di social housing dell’area ex Boero prevede due torri residenziali di dimensioni in pianta 20x22 m ognuna costituita da 11 piani fuori terra e 2 piani interrati. Completano il complesso di 12 mila mq due edifici bassi a destinazione prevalentemente residenziale, di 4 piani fuori terra e 2 piani interrati e di dimensioni in pianta di circa 12x54 m. Il progetto prevede un totale di 170 alloggi: 32 residenze nei corpi in linea distribuite da due corpi scale e 53 residenze per le torri (5 unità per piano tipo e un piano attico con 3 unità). Oltre alla destinazione d’uso residenziale la riqualificazione dell’area Ex Boero prevede due altri settori di intervento. Infatti, sono stati anche progettati un centro commerciale (nel quale verranno trasferiti i negozi oggi presenti nel quartiere) e degli spazi di interazioni sociali fra cui un auditorium e una biblioteca. Un vasto parco pubblico collega questi settori di intervento attraverso una rete di camminamenti pubblici. La “permeabilità” degli spazi aperti (porticati) combinata a questi collegamenti pedonali favoriscono un passaggio graduale dallo spazio pubblico allo spazio di “comunità”. Al piano terra dell’edificio in linea baricentrico all’area è presente un nido d’infanzia che prevede l’accoglimento di 60 bambini. Il complesso residenziale è inoltre dotato di autorimessa pertinenziale interrata distribuita su due piani che garantisce un posto per ogni unità residenziale. I piani interrati si estendono oltre la sagoma coperta fuori terra unificando l’intervento in due porzioni: settore 2 e settore 4. Riguardo la progettazione strutturale del complesso dell’area ex Boero, a piano interrato -1 e a livello 0, gli orizzontamenti sono costituiti da piastre piene a comportamento bidirezionale in c.a. mentre ai livelli fuori terra sono realizzati in solette di latero-cemento di spessore totale di 30cm.
Per le fondazioni del complesso è stato adottato una platea di calcestruzzo armato. Il terreno di fondazione ha necessitato un costante controllo dell’acqua di falda e il miglioramento della portanza per mezzo di pali riduttori di cedimento non armati. L’impermeabilizzazione delle strutture interrate viene garantita utilizzando il sistema a vasca bianca. Le strutture in elevazione sono realizzate in telai in calcestruzzo armato e setti ugualmente in c.a. per i nuclei vani scala e ascensore. Per correggere la posizione eccentrica in pianta dei nuclei scala sono stati progettati dei setti di controvento.
Per quanto riguarda il design delle facciate del complesso, la variazione della dimensione e disposizione dei balconi ai diversi piani, insieme all’uso di materiali differenti per i parapetti (muratura o con pannelli in lamiera forata) e in ringhiera, creano un particolare effetto dinamico all’interno di un più regolare e razionale disegno generale.

In questa importante realizzazione, che coinvolge una storica area produttiva di Genova, è stato scelto di porre anche massima attenzione al comfort acustico di tutti gli spazi residenziali e negli ambienti dell’asilo, e la progettazione ha scelto Primate PHONOMAX per garantire un elevato isolamento ai rumori da calpestio nel rispetto dei limiti imposti dalla normativa. In abbinamento a una delle soluzioni top di gamma del sistema acustico di PRIMATE, sono stati utilizzati tutti gli accessori necessari per garantire una posa a regola d’arte. Applicato sottomassetto, Primate PHONOMAX è un materassino anticalpestio dello spessore di 8 mm, composto da Primate PHONOPRO, polietilene espanso a celle chiuse reticolato chimicamente versione 2.0, accoppiato termicamente con fibra poliestere termolegata PHONOTEK a elevata grammatura ed elevata resistenza alla compressione. Grazie alle caratteristiche combinate dei due prodotti, Primate PHONOMAX garantisce un ottimo isolamento ai rumori da calpestio. L’applicazione della fascia perimetrale adesiva PRIMATE PHONOPER RD, assicura invece la continuità del manto isolante sulle pareti perimetrali, evitando di risvoltare direttamente il materassino. Il sistema acustico è infine stato completato con il nastro adesivo a basso spessore Primate PHONOJOIN TELATO indicato per la nastratura delle giunzioni dei teli per garantire la continuità e prevenire la formazione di ponti acustici.