Lo scorso 12 febbraio si è così chiesto ai partecipanti - privati, aziende, amministrazioni comunali… - di "misurarsi con la green economy, adottando un sistema pulito per accendere tutti insieme le luci". Per una "gestione più illuminata" davvero del nostro futuro.
Regione Lombardia, che ha aderito all'iniziativa, ha scelto come testimonial Palazzo Lombardia, le cui luci saranno, a partire dai prossimi mesi e dunque non per una giornata solamente, alimentate dall'energia prodotta da una serie di pannelli solari collocati sulla torre. "Regione Lombardia - ha spiegato il presidente Roberto Formigoni - conferma il suo impegno per tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini. Abbiamo avviato da tempo interventi strutturali per combattere l'inquinamento e favorire una mobilità sostenibile: in Lombardia i dati confermano un progressivo e costante miglioramento nella qualità dell'aria. Questa iniziativa ha il pregio di richiamare la responsabilità di ciascun cittadino: da parte sua la Regione vuole dare il buon esempio nella riduzione degli sprechi e nella promozione di energie rinnovabili. Abbiamo scelto criteri ecocompatibili per la nostra nuova sede e ci uniamo a questa festa dell'energia pulita grazie alle luci della nostra nuova sede, che saranno alimentate da pannelli fotovoltaici inseriti nella facciata sud."
Un gesto concreto da parte dell'istituzione per far riflettere sulle potenzialità dell'architettura nella sfida per il rispetto dell'ambiente e sulle possibilità di ciascuno di noi: "si può inquinare meno, ciascuno deve fare la sua parte".
