Prospetto ovest (Foto: Tiziana Recchi Fotografa)

La prima fase dell'intervento ha mirato al consolidamento dei settori che presentavano cedimenti strutturali significativi, con tecnologie mirate ed invisibili. Le volte che caratterizzano gli spazi interni, i cui decori a tempera  manifestavano macchie dovute ad umidità e lesioni diffuse, sono state restaurate.

Si è inoltre proceduto allo smantellamento graduale del sistema di copertura, che ha consentito la sostituzione degli elementi lignei profondamente deteriorati e non recuperabili e il consolidamento della muratura di supporto, oltre all'aggiunta dell'isolamento e alla revisione  del manto di copertura originario recuperato.

Le pavimentazioni storiche in cotto del secondo piano e dei pianerottoli del corpo scala, che presentavano processi di decoesione tra gli elementi e macchie diffuse, sono stati conservati e restaurati.

Le facciate sono state trattate rimuovendo le malte a base cementizia, tamponando piccole aperture posticce e ricostituendo nuove superfici di intonaco a base di calce in aggiunta a quelle in cui l'intonaco originario si presentava integro; sono poi stati curati il colore delle pareti, le modanature e le finiture. Riguardo al colore sono stati effettuati sondaggi che hanno consentito la scoperta degli strati di colore originario, seguiti da  studi analitici, per stabilire il trattamento cromatico degli ambienti comuni interni, in particolare dell’androne e del corpo scala, in completo stato di degrado, temperati di un colore bianco modesto ed impersonale.

Particolare torre ascensore
Particolare torre ascensore (Foto: Tiziana Recchi Fotografa)

Un'aggiunta progettuale importante e allo stesso tempo rispettosa del valore della preesistenza è costituita dall'ascensore esterno in ferro e vetro posto nel cortile, sul prospetto ovest del fabbricato; collocarlo all'esterno, ad una distanza di rispetto dalla facciata a cui si collega per mezzo di passerelle chiuse e completamente vetrate, ha permesso di tutelare l'integrità dei solai interni e dello scalone, quest'ultimo caratterizzato da pedate rivestite di un'antica pietra di colore nero.