La nuova scuola primaria F. Socciarelli, di Ancona, realizzata in meno di 100 giorni, è stata inaugurata il mese scorso, in anticipo rispetto ai tempi previsti di consegna. L'edificio multipiano, che si sviluppa su tre piani fuori terra, è stato interamente costruito in legno lamellare, con sistema a telaio di tipo "Post and beam", ovvero a pilastri e travi, con solai di piano a diaframma rigido realizzati con pannelli in legno lamellare. Il sistema garantisce che al nuovo edificio vengano conferite due caratteristiche molto importanti: la vita nominale di 100 anni e la Classe d'uso IV per un periodo di riferimento pari a 200 anni. Il legno è stato scelto sia per le sue caratteristiche di sostenibilità ambientale, sia perché ha consentito di ridurre i tempi tecnici di esecuzione dei lavori e quindi anche i disagi dovuti al cantiere.
Il progetto, realizzato dalla Subissati in collaborazione con la Consultec soc. coop, prevedeva l'ampliamento del preesistente Istituto Collodi e l'annessione della scuola Socciarelli, con la creazione di un unico plesso in cui le identità specifiche dei due istituti dovevano essere mantenute ben distinte. Per permettere la coesistenza tra il vecchio e il nuovo, il progetto prevedeva una struttura molto articolata, con una grande parete centrale sopravanzata da due corpi di fabbrica che la inglobano, come in un abbraccio. Rispetto alla struttura originale, sono state attuate operazioni di addizione e sottrazione sul volume dell'edificio, per conferirgli una grande plasticità sottolineata sulla facciata da un attento gioco di luci e ombre, da un sapiente uso del colore e dall'utilizzo di materiali di rivestimento dalle performance elevate.
Il nuovo plesso è in classe energetica A4-Energia quasi Zero: un totem posizionato ad hoc in giardino mostra in tempo reale i consumi del nuovo edificio. Per realizzarlo si è tenuto conto di una perfetta combinazione tra aspetto architettonico e aspetto impiantistico e funzionale, nell'ambito di una progettazione integrata. Per garantire elevati standard di efficienza energetica e un ottimale comfort del microclima interno, oltre all'installazione di impianti di ventilazione meccanica controllata, riscaldamento e raffrescamento radiante a pavimento a bassa inerzia con pompa di calore e impianti di energia rinnovabile, si è dedicata particolare attenzione all'isolamento dell'involucro dell'edificio.
In questo progetto le esigenze erano duplici: da un lato garantire elevati valori di isolamento - sia termico che acustico - dell'involucro, dall'altro giocare in modo funzionale con i diversi volumi della facciata. Per soddisfare questi requisiti è risultata fondamentale sia sul piano prestazionale che estetico la scelta della soluzione di rivestimento per facciate ventilate Rockwool REDAir®. La lana di roccia Rockwool, cuore isolante della soluzione REDAir, costituisce il materiale ideale per contenere la dispersione termica, ridurre i consumi e ottenere sensibili vantaggi in termini di comfort abitativo ottimale sia in inverno che in estate e di isolamento acustico. Garantisce inoltre la traspirabilità della facciata, la protezione dell'edificio dal fuoco e un'elevata durabilità ed ecosostenibilità. In particolare in questo caso la soluzione REDAir prevedeva l'utilizzo del pannello isolante in lana di roccia Fixrock 033 VS di spessore 60 mm. Il materiale coibente è stato abbinato al pannello di rivestimento Rockpanel Colours Bright RAL 095 50 50, trattato con l'applicazione di extra ProtectPlus, e al pannello Rockpanel Woods Marble Oak. Il tutto ha consentito di ottenere una facciata caratterizzata da una finitura estetica di forte impatto visivo, con l'alternanza di un verde acceso abbinato alle tonalità più neutre del grigio.
Scheda progetto
Impresa esecutrice: Subissati srl
Stazione Appaltante: Comune di Ancona - Avv. Valeria Mancinelli (Sindaco)
R.U.P.: ing. Luciano Lucchetti
D.L.: ing. Riccardo Borgognoni, collaboratore geom. Luciano Stefanelli
Progettisti: Consultec soc. coop. e Ufficio Tecnico Subissati srl
Architettura: arch. Matteo Sarti, collaboratore arch. Simone Antinori
Impianti: ing. Gianluca Serpilli
Sicurezza: ing. Omero Bassotti
Strutture: ing. Andrea Montagna (Ufficio Tecnico Subissati)