fiera – Ricostruiamo l'Italia è lo slogan scelto da SAIE per l'edizione 2012 - la quarantottesima - in programma nel quartiere fieristico di Bologna dal 18 al 21 ottobre.

Uno slogan che riassume l'idea di una manifestazione che vuole contribuire al rilancio del settore delle costruzioni. "SAIE non è solo un salone storico del mondo fieristico e del mondo dell'edilizia ma anche - dice il presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli - il luogo per una riflessione necessaria su cosa occorre fare per rilanciare un settore così importante come quello dell'industria delle costruzioni. Non è più tempo di facile retorica. Dobbiamo tornare alle fondamenta dell'idea di saper costruire in rapporto al territorio e alla qualità".
Il nuovo SAIE è stato presentato in conferenza stampa a BolognaFiere da Duccio Campagnoli insieme a Roberto Di Vincenzo, coordinatore del Salone della Ricostruzione dell'Aquila, Norbert Lantschner, esperto internazionale di sostenibilità nelle costruzioni e fondatore di CasaClima, Oscar Buonamano, coordinatore Progetto made in Italy nelle costruzioni, e dal nuovo Project Manager di SAIE Luana Patricelli.

Una nuova squadra che segna il passaggio della più longeva fiera del settore delle costruzioni italiana verso un futuro all'insegna della sostenibilità, del green building e della riqualificazione urbana. Nella sua nuova formula SAIE 2012 dedicherà più attenzione a quelle che sono le esigenze sia dei progettisti che delle imprese sui temi della riqualificazione organizzando seminari, workshop e iniziative che aiuteranno a capire come utilizzare al meglio le nuove tecnologie e intercettare le sfide dell'impatto ambientale ed economico in un momento storico difficile per il settore dell'edilizia. "SAIE rappresenta il mondo delle costruzioni e dei cantieri - spiega Luana Patricelli, project manager della manifestazione - ed è per questo che sposa una formula nuova: quella di una edilizia che si adatta ai tempi"

Il grande Salone Internazionale dell'Edilizia, da sempre sede privilegiata per il mondo delle costruzioni e per la presentazione delle soluzioni più innovative per i professionisti del settore, focalizza quest'anno l'attenzione a un tema di primaria importanza: la riqualificazione edilizia in ambito urbano e abitativo e la sostenibilità ambientale ed energetica. Un tema strategico per l'intero Sistema Italia e per il rilancio economico del settore delle costruzioni; che sarà sviluppato a 360 gradi nel corso della manifestazione del 2012 e durante il periodo di avvicinamento alla manifestazione grazie all'organizzazione di convegni seminari e all'apporto degli esperti internazionali che collaboreranno con BolognaFiere per realizzare "Un nuovo Saie per un nuovo Costruire". SAIE 2012 sarà interamente dedicato all'efficienza energetica, alle soluzioni, alle tecnologie e ai materiali innovativi ma anche, in un'accezione più ampia del tema della riqualificazione alle tecnologie per l'ingegneria per l'ambiente e il territorio e al social housing. Specializzazione e forte attenzione all'innovazione saranno il filo conduttore per le numerose iniziative in programma che, prima e durante la manifestazione, svilupperanno il tema della "ricostruzione" del nostro patrimonio edilizio e ambientale.
Il tema della ricostruzione portato avanti da SAIE è di grande interesse anche per le famiglie italiane se, come evidenziano le più recenti rilevazioni, il 55% degli italiani vive in un alloggio costruito prima del 1972 (di cui il 15% addirittura costruito prima del 1945) e, quindi, obsoleto e assolutamente da riqualificare. Un patrimonio di 4,8 miliardi di euro, con edifici con un'età media superiore ai 30 anni, con 10 milioni di unità realizzate fra il 1946 e il 1972, che pone l'Italia in cima alla classifica europea per epoca di costruzione del patrimonio edilizio (Fonte ANCE).
La rielaborazione dei piani urbanistici, che prevedano la riqualificazione non solo dei singoli edifici ma a scala più ampia di interi quartieri, con particolare attenzione alle periferie, una nuova attenzione al territorio, all'abusivismo sono interventi improrogabili e attualmente anche all'attenzione e fra le priorità del Governo che ha annunciato, entro l'estate 2012 un primo step di elaborazione del "Piano città".

Novità di questa edizione anche la collaborazione con il Salone della Ricostruzione dell'Aquila, una collaborazione strategica per il sistema delle costruzioni, impegnato - a 3 anni dal sisma che ha colpito l'Abruzzo - nella ricostruzione di un territorio che diviene laboratorio per un nuovo concetto di edilizia. La collaborazione con gli organizzatori del Salone della Ricostruzione si concretizza anche nell'organizzazione all'interno del Saie di una mostra sulla storia della grande architettura Italiana dal "made in Italy nelle costruzioni". Una partnership strategica che, come ha rilevato Roberto Di Vincenzo, "non riguarda solo questa edizione. Confidiamo molto nella forza di questa collaborazione. Se si ricostruisce bene L'Aquila si ricostruisce bene l'Italia". Non solo. "Attraverso la mostra - ha rilevato Oscar Buonamano - vogliamo mettere in evidenza una possibile via italiana all'architettura".
Inoltre per la prima volta a una fiera italiana sarà presentato il prototipo abitativo funzionante basato su autosufficienza energetica MED in Italy, un format di abitazione a bassissimo impatto ambientale (progetto della Facoltà di Architettura ed Economia dell'Università di Roma Tre, Disegno Industriale della Sapienza, Libera Università di Bolzano e Fraunhofer). Si tratta di un'abitazione energeticamente indipendente di 100 mq di superficie calpestabile e 60 mq di pertinenza esterna, declinata alle esigenze del clima mediterraneo e ad alta efficienza, realizzabile con ragionevoli costi di costruzione e a bassissimo consumo. Ubicato in un'area esterna e visitabile durante i 4 giorni di manifestazione, durante i quali il team di "MED in Italy" sarà presente per illustrare il funzionamento del prototipo, i materiali e le tecnologie innovative adottate.

Appuntamento
SAIE
dal 18 al 21 ottobre 2012
Bologna
www.saie.it