©Filippo Podestà

Rivitalizzare un edificio energivoro dei primi anni 2000 attraverso un intervento di riqualificazione studiato con un approccio integrato. Una sfida progettuale vinta grazie a un lavoro di squadra, che ha trasformato un obsoleto edificio direzionale in una architettura incisiva, dalla forte personalità. Frame Building è il risultato della riqualificazione architettonica ed energetica dell’edificio a uso uffici in via Bisceglie 95 a Milano. Gli artefici dell’intervento, voluto da SIC Sviluppo Immobiliare Corio, sono l’arch. Stefano Belingardi Clusoni - fondatore di BE.ST Belingardi Stefano, Design Architect del progetto e direttore artistico - e il team di L22 Civil Engineering, brand del Gruppo Lombardini22, che ha pianificato, gestito e reso esecutivo il progetto di ristrutturazione. Il network di aziende Theatro ha partecipato al progetto con il cluster edilizio, che include le competenze dei partner Schüco Italia, Thema, AGC e ASSA ABLOY Entrance Systems.

©Filippo Podestà

Composto da due volumi principali sovrapposti, con un’altezza di sei piani, ai quali si aggiunge un livello interrato con autorimessa e locali tecnici, per un totale di 8.500 mq, Frame Building mantiene la sua destinazione d’uso come workplace diventando ancora più efficiente, flessibile, elegante. L’edificio originario, caratterizzato da una simmetria di aperture, presentava un impianto architettonico basato su una grande piastra orizzontale che incontra un volume verticale. L’idea è stata quella di rompere lo schema esistente creando una nuova gerarchia materica, dove il basamento, che rappresenta l’attacco a terra dell’edificio, viene spezzato dal volume superiore. Quest’ultimo poggia su un podio che, se nell’edificio preesistente rappresentava una copertura tecnica, rinasce ora come tetto-giardino. A connotare la nuova identità dell’edificio, la divisione tra il basamento e la torre viene enfatizzata anche dal cambio di colore della finitura dei pannelli, che al piano terra presenta le tonalità calde della finitura in alluminio bronzato opaco. Gli elementi metallici verticali generano tagli orizzontali nei marcapiani, che creano una nuova tensione armonica e, grazie alle luci integrate in facciata, consentono all’immobile di vivere, anche di notte, come una grande lanterna per la città. Nel nuovo progetto, il limite della simmetria dell’edificio esistente viene trasformato in un’opportunità̀ attraverso la creazione di cornici intorno alle finestre, i Frame appunto, che rafforzano i singoli elementi delle finestre trasformandoli in cannocchiali verso l’esterno, consentendo una veduta a 360 gradi sul contesto urbano.

©Filippo Podestà

Theatro ha messo a sistema una collaborazione fattiva basata sul know-how delle aziende partner, di cui fa da regia, svolgendo il ruolo di coordinatore della progettazione integrata del sistema facciate attraverso lo sviluppo tecnico del pacchetto progettuale completo, la definizione del capitolato tecnico con un approccio chiavi in mano, la creazione di un budget complessivo accurato e veritiero. Inoltre, Theatro ha svolto la propria attività di consulenza individuando le soluzioni tecniche di ingegnerizzazione e messa in opera per eseguire perfettamente il progetto di BE.ST Belingardi Stefano sia tra quelle a catalogo sia sviluppandone di custom per rispondere alle diversificate esigenze del progetto.
L’attenta analisi preliminare per la realizzazione, applicazione e posa delle cornici ha rappresentato la parte più complessa dello svolgimento progettuale. Theatro ha quindi realizzato, nella propria sede di Verano Brianza, il mockup per verificarne i più minuti dettagli. In questo caso, Thema ha customizzato le matrici estruse speciali per le cornici delle finestre - alcune su 3 piani, quindi alte ben 8 metri - leggere, dai profili sottili e prefabbricate in officina.

©Stefano Belingardi

Il reticolo portante di facciata pre-esistente, di solo 12 anni e di ottima qualità è stato mantenuto, con un significativo risparmio economico e ambientale. I rivestimenti sono stati sostituiti con vetri AGC selettivi a controllo solare installati secondo l’esposizione dell’edificio per un migliore comfort interno. Sul reticolo è stata aggiunta una nuova pelle con cornici leggere che ha permesso di aggiungere porzioni apribili alle finestre. La doppia pelle metallica della facciata in alluminio a montanti e traversi Schüco FWS 50 disegna geometrie orizzontali e verticali, che riflettono la luce naturale e modulano quella artificiale. La soluzione architettonica è funzionale ed estetica insieme: l’impatto scenografico della facciata e il suo involucro intelligente definiscono il carattere rinnovato del complesso architettonico. Ogni scorcio è asimmetrico e diverso, la facciata vibra in armonia con la città. Al quinto piano, con terrazza a doppia altezza, dedicato agli uffici direzionali sono stati installati i sistemi scorrevoli in alluminio Schüco ASE 80.HI, che assicurano una vista esclusiva sulla città, garantendo il massimo comfort, l'isolamento termico e una combinazione perfetta di sicurezza e design. Lo scorrevole si distingue per le prestazioni tecniche e per la modularità costruttiva. Dal punto di vista delle performance, l’elevata tenuta all’aria, all’acqua e alle cariche del vento si affianca a ottimi valori di isolamento acustico e termico, fino agli standard Casa Passiva.
Grazie ai profili di anta estremamente snelli (soltanto 82 mm di spessore in vista), lo scorrevole in alluminio Schüco ASE 80.HI consente di massimizzare la quantità di superficie vetrata, amplificando l’apporto di luce naturale all’interno degli uffici, a vantaggio del benessere psicofisico di chi li vive, ma anche di un maggior risparmio energetico complessivo. Una scelta che, come le altre soluzioni messe a punto da Theatro, è studiata per offrire la massima trasparenza, riducendo al minimo i profili e le componenti tecniche. Una dimostrazione di come l’utilizzo dei sistemi in alluminio Schüco rappresenti la base per il miglioramento delle prestazioni energetiche dell’intero edificio. Fattore che, tra gli altri, ha portato all’ottenimento della pre-certificazione LEED Gold che riconosce l’orientamento sostenibile della costruzione.

©Stefano Belingardi

Scheda progetto
Progetto: Frame Building
Luogo: via Bisceglie, 95 - Milano
Committente: SIC Sviluppo Immobiliare Corio
Design Architect e Direttore Artistico: Arch. Stefano Belingardi Clusoni - BE.ST Belingardi Stefano
Architetto Esecutivo: L22 Civil Engineering
Consulenza progettuale cluster edilizio: Theatro Italia
Sistemi in alluminio Schüco utilizzati: sistema per facciate in alluminio Schüco FWS 50, sistema scorrevole in alluminio Schüco ASE 80.HI
Partner Serramentista: Thema