Una città porto affacciata sul Mar Cinese Meridionale, che rappresenta una destinazione turistica, per il paesaggio della costa e delle isole e per la città stessa, cresciuta molto negli ultimi anni, anche con EXPO 2012. Un’istituzione museale che necessitava di un ampliamento per far fronte alle mutate esigenze espositive.

Un progetto intelligente, capace di interpretare l’essenza del luogo - il sito è posizionato su un’altura - e allo stesso tempo in grado di porsi in relazione con l’edificio esistente e vincolato dell’ex ospedale missionario costruito nel 1927. L’ampliamento dell’Hansen Museum a Yeosu a opera di Kim Jong-kyu (M.A.R.U.) è un perfetto esempio di intervento sul costruito e di approfondimento del tema che lega artificio e natura. Un progetto rappresentativo per la giovane architettura contemporanea coreana che si esprime attraverso un linguaggio moderno ed essenziale fatto semplici parallelepipedi grigi di cemento che si accostano al fabbricato primonovecentesco di soli due piani e mantengono una quota a esso inferiore. Scavando nel suolo della collina, lo spazio museale si articola fra esterno e interno su più livelli, collegati da un sistema di percorsi, piazze e corti, lastricati o verdi.

Un gioco di pieni e vuoti di volumi che si sovrappongono per generare luci e ombre anche molto profonde, per dar vita a prospettive inedite generate da una serie di linee e geometrie nette che pur nella loro essenzialità definiscono un’immagine organica all’insieme. La distribuzione planimetrica del museo permette di definire un percorso di visita che si sviluppa attraverso ambienti ampi e in grado di ospitare opere anche di grandi dimensioni, spazi nei quali prevalgono i toni chiari e neutri per lasciare all’arte il ruolo di protagonista. Il concept di progetto si articola attorno a un abaco di pochi elementi essenziali ripetuti, che celano la complessa articolazione degli spazi espositivi: nella composizione dei piani verticali lisci e continui, i profondi tagli longitudinali svolgono un ruolo essenziale suggerendo continuità fra esterno e interno e portando, insieme ai lucernai della copertura, luce naturale nel museo. Proprio il tema dell’utilizzo della luce naturale, tanto approfondito nella progettazione degli spazi museali di qualsiasi epoca, trova nel sistema EBE 65 in acciaio zincato verniciato un perfetto aiuto per esprimersi al meglio e una valida risposta alle richieste del progetto, sia dal punto di vista prestazionale, grazie alle eccellenti caratteristiche del serramento sviluppato da Secco Sistemi, sia per quanto riguarda l’estetica essenziale che si sposa perfettamente con il design dell’edificio.

Dare vita a grandi aperture che potessero illuminare in modo adeguato sia gli spazi espositivi veri e propri, sia gli ambienti complementari e di servizio come la caffetteria e la sala conferenze. Allo stesso tempo assicurare l’eccellenza delle prestazioni che l’involucro di un museo contemporaneo deve garantire alle opere esposte e agli ospiti che lo visitano. Per questo, e per la capacità di assecondare le esigenze estetiche minimali del progetto, Kim Jong-kyu ha scelto i serramenti EBE 65 in acciaio zincato verniciato di Secco Sistemi.

EBE 65 è un sistema versatile, con il quale dare vita a geometrie e profili diversi, che ben si inserisce in contesti storici ma anche in edifici contemporanei grazie alla capacità di dare forma al pensiero architettonico dialogando con gli altri materiali ed elementi compositivi della facciata, nei quali riesce a reinterpretarne l’essenza valorizzandone i caratteri architettonici. Dal punto di vista tecnologico, EBE 65, con profondità dei profili di 65 mm nei quali alloggiare vetri isolanti fino a 48 mm, sormonto interno e complanarità esterna tra anta e telaio, è un sistema con elevate prestazioni di isolamento e tenuta. Performance garantite dalla tecnologia della giunzione a taglio termico, in poliammide e poliuretano che permette a Secco Sistemi di sviluppare profili strutturali forti con sezioni contenute.
EBE 65 garantisce funzionalità e prestazioni oltre a consentire di interpretare le diverse esigenze progettuali. Combinando infatti l’ampia scelta delle tipologie di apertura alla completa gamma di accessori, i profili EBE propongono numerose possibili varianti al design del serramento, impreziosite dalla qualità assoluta dei materiali disponibili: acciaio inox, acciaio zincato, acciaio corten e ottone brunito.