Nei Paesi occidentali, la popolazione trascorre circa il 90% del proprio tempo in ambienti chiusi. Ciò ha un impatto negativo sulla nostra salute e sul nostro benessere, a causa di diversi fattori: temperatura, umidità, livello di CO2, ventilazione inadeguata. Gli effetti negativi si manifestano con affaticamento, emicranie, scarsa concentrazione, allergie, problemi al sistema immunitario. A farne le spese sono spesso gli studenti. Lo stato degli edifici scolastici, infatti, è spesso tale da rendere molto difficoltoso il miglioramento della ventilazione con un intervento risolutivo di tipo tradizionale, cioè con un impianto centralizzato e canalizzato.

Il Griftland College è una scuola superiore situata in un’area verde ai margini della città di Soest, nei Paesi Bassi. È stato costruita in più fasi e nel corso degli anni sono state aggiunte o rinnovate numerose ali dell’edificio principale. In generale, la scuola appare ben tenuta; ma durante la ristrutturazione, la ventilazione delle aule non è stata considerata importante. Recentemente, un'aula standard è stata trasformata in un'aula computer con una capacità di 30 studenti. L’affollamento di allievi, combinato con la produzione di calore supplementare da parte di computer e schermi è la ragione per cui si è pensato a un intervento ad hoc. Durante il periodo primaverile è stata misurata la concentrazione di CO2 nell’aula. La concentrazione raggiungeva il valore di 2.250 ppm, mentre la concentrazione base di CO2 nell’atmosfera è attorno ai 400 ppm.

Concentrazione di CO2 prima dell’intervento

Si è reso quindi necessario un intervento d’urgenza per migliorare la qualità dell’aria, ma per ragioni legate alla struttura dell’edificio (e al budget di spesa, già chiuso con gli interventi di ristrutturazione precedenti) non era possibile installare un sistema tradizionale di ventilazione canalizzato. Si è optato allora per un apparecchio decentralizzato, senza canali, ma con un sistema di regolazione sofisticato in grado di controllare tutti i parametri critici. Si è scelta la serie WhisperAir di 2VV, distribuita in Italia dall’azienda SIRE, che ha sede in provincia di Monza e Brianza, precisamente a Concorezzo. 
Durante le vacanze estive è stato installato in quest’aula un apparecchio WhisperAir 100. Due finestre sono state parzialmente sacrificate per rendere possibile il collegamento di WhisperAir con l'aria esterna; infatti WhisperAir non richiede canalizzazioni, ma preleva e distribuisce aria direttamente attraverso una parete esterna.
Dopo le vacanze estive, la temperatura e la concentrazione di CO2 sono state nuovamente misurate. I risultati sono mostrati nel seguente grafico.

Concentrazione di CO2 dopo l’intervento

Questi sono i primi risultati: attraverso regolazioni più accurate del sistema, è possibile scendere sempre al di sotto dei 950 ppm, che è il valore prescritto dalla normativa "Frisse Scholen" in vigore nei Paesi Bassi per le scuole ristrutturate.