È stato lanciato il 15 maggio scorso, presso Smau Torino, il progetto Smart Communities Tech, il Cluster tecnologico nazionale per le Comunità intelligenti, coordinato da Fondazione Torino Wireless in accordo con la Regione Piemonte. Il progetto di ricerca industriale è stato sviluppato grazie al bando del Miur per i Cluster nazionali: emesso il 30 maggio 2012 per un valore di circa 350 milioni di euro, il bando è nato con l'obiettivo di promuovere la costruzione di grandi aggregati nazionali, partendo dai distretti e dai parchi scientifici e tecnologici esistenti, su nove grandi ambiti di interesse strategico per l'industria italiana (tecnologie per le Smart Communities, mezzi e sistemi per la mobilità terrestre e marina, energia, scienze della vita, tecnologie per gli ambienti di vita, fabbrica intelligente, aeropostali, chimica verde e agrifood).
La Fondazione Torino Wireless ha finalizzato quattro progetti di ricerca industriale, grazie alla collaborazione di diversi partner come ASTER e LEPIDA (Emilia Romagna), Distretto Monza Brianza (Lombardia), Distretto Tecnologico DHITECH (Puglia), SIIT - Distretto Tecnologico Sistemi Intelligenti Integrati Tecnologie (Liguria), Trento Rise (Trentino), VEGA (Veneto), DiT-BeCs Distretto delle tecnologie dei beni culturali e della città sostenibile (Toscana) e FILAS (Lazio). Ammessi a finanziamento, i quattro progetti hanno ricevuto circa 43 milioni di euro dal Miur; così, il Piemonte, con il coordinamento Smart Communities Tech, ha assunto un importante ruolo nel declinare le priorità di ricerca e innovazione del Paese sul tema delle Comunità intelligenti. La chiave di lettura che il Cluster dà del termine Smart Community è da intendersi, come sottolineato durante la presentazione, in senso più ampio rispetto al concetto di Smart Cities. "La Smart Community, in linea con il concetto di città diffusa e di comunità intelligente, è il luogo in cui grazie al supporto di tecnologie pervasive e all'implementazione di avanzate soluzioni applicative, è possibile implementare processi e servizi inclusivi, partecipativi, democratici e personalizzabili, in risposta alle sfide sociali in diversi ambiti quali quello ambientale, sociale ed economico, riconoscendo la centralità delle esigenze dell'individuo".
L'obiettivo del Cluster Smart Communities Tech è lo sviluppo di soluzioni in grado di risolvere su scala urbana e metropolitana problematiche relative a mobilità, educazione alla sicurezza, monitoraggio del territorio, efficienza energetica e rinnovabili, patrimonio culturale e turistico, salute e giustizia. In linea con il contesto europeo e il nuovo programma Horizon 2020, il cluster identificherà e promuoverà direttive di ricerca e sviluppo, promuovendo un costante sviluppo di progetti di sperimentazione, consolidando la competitività delle aree coinvolte e la collaborazione industriale e dei servizi.
