Una villa bifamiliare di 350 mq, costituita da due unità abitative indipendenti speculari accomunate da una stessa progettazione e organizzazione degli spazi, ma personalizzate al massimo nello stile e nell'arredamento, in linea con i gusti, la personalità, le esigenze e lo stile di vita delle due famiglie abitanti. L'edificio sorge all'interno di un'ampio spazio verde che la circonda, progettato per dare sfogo alla vita all'aperto dei proprietari.
Obiettivo principale del progetto dello Studio SPAZIO VOLUME COLORI di Paola Aceti è stato interpretare e sviluppare due soluzioni abitative partendo dalla stessa matrice strutturale, con l'obiettivo comune di realizzare una residenza fuori dagli schemi, originale, fresca e attuale ma al contempo non troppo lussuosa e ricca di orpelli. La prima casa è stata sviluppata seguendo gli indirizzi di una giovane coppia frizzante, aperta a soluzioni estrose e inusuali.
Realizzare uno spazio minimale ma naturale caldo e accogliente, che regali da ogni punto di vista la percezione dell'ampiezza, con un sapore vintage: questo il concept che ha guidato la progettazione della casa. Un intervento accurato, attento ai dettagli, all'insegna della bellezza e della funzionalità che mimetizza e maschera gli elementi antiestetici. Fulcro della casa un living molto ampio e luminoso con una cucina isolata che non rinuncia però completamente all'idea dell'open space ma preserva l'intimità degli spazi. Il gioco di contrasti dei materiali salta all'occhio fin dall'ingresso e non è raro trovare materiali tradizionali accostati a materiali innovativi, sempre con l'idea di valorizzare i complementi d'arredo previsti. Le varie zone della casa confluiscono fluidamente l'una nell'altra frammentate solo da elementi strutturali a basso impatto visivo come la scala attorno a cui ruota tutto: in senso orario si può notare l'ingresso, delimitato con l'elemento divisorio dogato, la zona pranzo, divisa però dalla cucina con l'ampia porta scorrevole a scomparsa totale e con il camino tri-facciale, il bagno giorno e la lavanderia, e infine la zona tv, ripassando poi per l'ingresso. Procedendo verso l'interrato, assolutamente vivibile, la scala permane come corpo centrale, circondata da tutti i servizi: ingresso da garage, zona tecnica, disimpegno con ampio armadiatura, cantina, bagno con ampia doccia (pensata per le esigenze del cliente), zona benessere, salotto e living alternativo.
Accuratissima la scelta dei materiali: al piano terra è stato utilizzato Microtopping effetto cemento, la soluzione più innovativa di Ideal Work che riveste pavimenti, superfici e complementi d’arredo in soli 3 mm. Con il suo aspetto neutro uniforme e opaco, Microtopping si presta particolarmente a fare da sfondo a oggetti usurati, imperfetti o particolarmente lavorati: in questo spazio dove allarga gli spazi senza interruzioni, consente di esaltare la bellezza del tavolo in legno di recupero presente nel soggiorno nonché i tessuti grezzi, il divano e le sedute in pelle e anche i mobili in stile vintage.
Al piano interrato spicca una pavimentazione in abete sbiancato che illumina l'ambiente, mentre al primo piano il rovere grezzo spazzolato ben si abbina a Microtopping in tonalità grigia, utilizzato come rivestimento per i bagni e per la vasca integrata. Nella zona bagno il rivestimento polimerico-cementizio è stato trattato con un protettivo idrorepellente per meglio resistere ad acqua e umidità.
Gli elementi d'arredo e il mobilio giocano un ruolo di massima rilevanza sostituendo con inedita raffinatezza elementi strutturali consueti. Ogni singolo elemento assume una specifica funzione nell'ambiente e vi s'inserisce armoniosamente e piacevolmente, così come ogni oggetto è il frutto di una ricerca attenta che pondera le proprietà dello spazio in cui viene contestualizzato e le sue necessità.