Lo scorso aprile, dopo un importante intervento di ampliamento e restyling durato oltre un anno, ha aperto nuovamente al pubblico una delle attrazioni turistiche più visitate d’Austria. Si tratta degli Swarovski Kristallwelten (Mondi di Cristallo Swarovski) di Wattens, nell’area di Innsbruck. Il progetto di riqualificazione è costato circa 34 milioni di euro e ha coinvolto alcuni tra gli architetti, artisti e designer più innovativi del mondo, che hanno impresso la loro firma all’interno delle 14 sale, chiamate le Camere delle Meraviglie, di questo vero “gigante alpino”. I visitatori, quando varcano le soglie di questa opera, hanno l’impressione vera di entrare in un mondo incantato, avvolti in un’atmosfera da fiaba che caratterizza sia le aree interne che il parco circostante.
Lo studio norvegese Snøhetta , gli austriaci s_o_s architekten, il team artistico franco americano Cao Perrot. Questi i nomi del pool di grandi architetti mondiali che hanno studiato l’ampliamento della struttura, arricchendo l’area di nuove emozioni e tratti inconfondibili.

Swarovski Kristallwelten, Wattens
Swarovski Kristallwelten, Wattens

I progettisti di s_o_s architekten hanno disegnato la zona di ingresso e di uscita dei nuovi Mondi di Cristallo, traendo ispirazione dall’idea presentata dal team Cao Perrot sul creare una foresta tutta bianca come soglia per il giardino e per l’antistante Piazza Grande. L’ampio tetto di cemento del nuovo ingresso appare letteralmente immerso nel bosco di betulle, sorretto dai tronchi dei bianchi alberi. Il legno di betulla riveste anche le pareti e i soffitti, mentre due cubi completamente vetrati accolgono gli ospiti in arrivo e in attesa.
La novità e forse il punto forte del nuovo giardino è rappresentata dalla Nuvola di Cristallo, sviluppata dal duo di artisti Cao Perrot (Andy Cao e Xavier Perrot). L’installazione, composta da oltre 600.000 cristalli che fluttuano su un nero specchio d’acqua, è monumentale ma al contempo delicata. Il visitatore è condotto attraverso un sentiero discendente, verso la vasca a specchio che cattura la luce dei cristalli con giochi di riflessi sia di giorno che di notte.
Il noto studio di architettura Snøhetta ha progettato la torre da gioco e il parco giochi con nuove tipologie tridimensionali dedicate ai bambini: nella parte meridionale del giardino, una torre di quattro livelli sovrapposti verticalmente, con una facciata composta da 160 sfaccettature cristalline, consente nuove percezioni e molteplici esperienze di gioco ai più piccoli, che possono scalare liberamente la struttura fino a 14 metri di altezza. Lo studio norvegese-americano ha ideato anche il Daniels Cafè & Restaurant, con una struttura organica in cemento inondata di luce, con superfici chiare e materiali impreziositi con cristalli Swarovski, che incornicia la vista sul paesaggio circostante. Snøhetta, infine, ha riprogettato anche il nuovo ingresso allo Store, concepito come un’affascinante installazione di luce e suono in cui chilometri di fibra ottica formano un tunnel che conduce i visitatori nella nuova area dedicata allo shopping, sviluppata dai progettisti di s_o_s architekten, in cui vetrine bianco lucido ed elementi in legno pregiato formano le rive di un fiume sinuoso che accompagna i clienti verso l’uscita.

Swarovski Kristallwelten, Wattens
Swarovski Kristallwelten, Wattens

Focus tecnologia
L’azienda altoatesina Elpo si è occupata della realizzazione degli impianti elettrici delle nuove aree del “museo”. In particolare, Elpo è stata incaricata della messa a punto di tutti gli impianti, della cabina di media e bassa tensione, dei quadri di potenza e di regolazione, della rete in fibra ottica e di quella IT, oltre che dei sistemi antiacendio e dell’illuminazione di emergenza, lavorando a stretto contatto con gli architetti e i designer per raggiungere l’efficienza tecnica in un progetto di tale portata creativa.