Una nuova torre residenziale di 24 piani progettata dallo studio Beretta Associati. Sono partiti nei giorni scorsi i lavori di getto della fondazione di Torre Milano, il nuovo sviluppo verticale di OPM in piazza Carbonari a Milano: 80 metri di altezza per 23 piani fuori terra e un 24° piano tecnico con belvedere sulla città.
L’opera è caratterizzata dall’attacco a terra della torre progettato affinché la struttura, progettata da SCE Project, si integri al meglio con gli edifici circostanti. Il complesso si articola in tre corpi di fabbrica: la torre si collega a Nord con un edificio basso di tre piani che si affaccia su via privata Belgirate, a Sud con un secondo edificio anch’esso di tre piani, che si pone a completamento della cortina esistente di via Stresa, e si congiunge infine al verde della piazza Carbonari attraverso un giardino. L’intervento della nuova Torre Milano nel suo insieme dialoga sia con la scala urbana più vicina, costituita da un’edilizia residenziale bassa e ricca di verde delle zone del Villaggio Giornalisti e Maggiolina, sia con un raggio visivo più ampio che riconduce ai recenti interventi del centro direzionale di Porta Nuova.

Per questa prima fase di getto, coordinata da SCE Project, sono stati messi in campo 2 impianti di produzione del calcestruzzo con 4 punti di carico totali, provenienti da 2 cave di aggregati e verranno utilizzate 2 autopompe per il pompaggio del calcestruzzo, aventi ciascuna un braccio da 40 metri. Il trasporto del calcestruzzo dagli impianti di produzione (situati a Segrate e Novate Milanese) al cantiere è assicurato da 25 autobetoniere.
L’obiettivo finale della prima fase è stato gettare senza soluzione di continuità l’intera platea di fondazione di Torre Milano impiegando più di 2.000 mc di calcestruzzo totali forniti da Holcim (Italia). Si tratta di un calcestruzzo a basso calore d’idratazione appositamente studiato per i getti massivi al fine di contrastare il rischio di fessurazioni.

Come gesto benaugurante, Impresa Rusconi e Storm.it hanno voluto ancora al loro fianco (così come già fatto in nòvAmpère) i ragazzi di B.LIVE (un progetto sviluppato da Fondazione Near Onlus che nasce nel 2012 ed è un contenitore di attività e laboratori un pò speciali dedicati a ragazzi affetti da gravi patologie croniche provenienti da diversi Istituti Ospedalieri del territorio). Durante l'inaugurazione i ragazzi hanno inserito all’interno di una capsula del tempo, un Bullone, simbolo di B.LIVE per trasmettere e divulgare con orgoglio il messaggio: Essere, Credere, Vivere.
Nel rispetto dei tempi di cantiere, una volta terminate le operazioni di getto della fondazione, si passerà immediatamente alla realizzazione delle opere in elevazione dei piani interrati (pilastri e muri) per poi proseguire nella realizzazione delle solette di copertura poste al primo piano interrato e al piano terra.

Nel complesso, i lavori che interessano una superficie commerciale di circa 10.500 metri quadri, proseguiranno fino al 2022 per un investimento di 45 milioni di euro per 105 appartamenti di tagli differenti in classe energetica A, con pannelli fotovoltaici, il recupero delle acque per l’irrigazione e la ventilazione meccanica controllata in ogni unità abitativa.
Il nuovo edificio Torre Milano occuperà una superficie di 1.130 metri quadri (contro i precedenti 4.900 mq), liberando ben 3.308 metri quadri a verde, rispetto al precedente zero.