Tre blocchi differenti per dimensioni e altezze, tre parallelepipedi diversi per materiali e soluzioni ma perfettamente integrati fra loro, grazie alla disposizione a ventaglio, vanno ad aggiungersi ai volumi dedicati alla produzione. Danno così vita a un headquarter moderno e funzionale che costituisce il fiore all’occhiello dell’azienda Simem, produttrice di macchinari per l’edilizia. La luce naturale è la protagonista assoluta di un progetto che mette l’uomo e il suo benessere al centro. Le ampie superfici vetrate e la massima permeabilità delle facciate, garantiscono qualità e comfort, regalano scorci prospettici e vedute ampie, permettono di abbracciare lo spazio circostante impreziosito dall’intervento di rimboschimento del terreno a pioppeto, abitualmente presente nella pianura padana. Un complesso che si apre all’esterno ma che allo stesso tempo protegge l’intimità del cuore pulsante, grazie a una corte interna aperta sulla quale si aprono numerosi scorci, che permette di raccogliere e custodire le idee e i progetti dell’azienda.

Artificio e natura si incontrano per regalare all’uomo un luogo di lavoro adeguato, design e tecnologia si integrano per dare vita a spazi esteticamente eccellenti nei quali i materiali si esprimono nella loro essenza più vera, senza l’influenza degli impianti che sono nascosti alla vista. Le superfici si allungano quindi, i coni ottici si dilatano per ampliare le dimensioni reali degli ambienti. I materiali utilizzati nella sede Simem sono pochi: dal cemento, simbolo dell’azienda, al legno, dall’alluminio al vetro. Ne emerge una costruzione perfettamente inserita nel contesto, nella quale la dimensione longitudinale dei fabbricati è accentuata dalla rampa di accesso e dall’andamento delle aperture. La sequenza modulare delle sottili colonne scandisce ritmicamente la facciata principale per definire una composizione leggera ed equilibrata che dialoga con il disegno della facciata arretrata. L’eleganza del legno e le sue elevate caratteristiche prestazionali hanno permesso ai progettisti di coniugare estetica e funzionalità, di garantire continuità materica con gli interni, di velocizzare l’attività di posa e realizzazione delle facciate. Le sezioni consistenti non impediscono alla luce di entrare copiosa illuminando tutti gli ambienti e rendendo confortevole lo spazio del lavoro. Un’architettura semplice che nasconde un’elevata complessità tecnologica, un disegno lineare e rigoroso che esclude qualsiasi appendice ornamentale, un sapiente equilibrio proporzionale e un gioco di pieni e vuoti che per lasciano alla materia il compito di esprimere l’identità del luogo.

Il sistema di facciata continua in legno-alluminio Unitherm di Uniform ha soddisfatto in pieno entrambe le esigenze di progettisti e committenti. Si compone di una struttura in rovere lamellare con taglio termico in PVC e finiture esterne in alluminio, una combinazione che permette di sfruttare al meglio le caratteristiche dei materiali. Gli elementi in alluminio installati verso l’esterno offrono infatti una maggiore resistenza agli agenti atmosferici mentre la parte in legno rivolta verso l’interno aumenta il comfort termico e rende gradevole l’ambiente. La facciata continua di Simem è composta da un reticolo a montanti e traversi in legno da assemblare in opera, con larghezza di 50 mm e da sezioni da 50x260  mm mentre il collegamento dei traversi ai montanti è realizzato mediante accessori in acciaio inox brevetto Uniform. Nell’accoppiamento tra la struttura in legno e il profilo base in alluminio è prevista una guarnizione in gomma EPDM per evitare il contatto diretto tra i due materiali, mentre il taglio termico è ottenuto mediante l’interposizione di un listello a bassa conducibilità termica (pvc) fra il profilo base in alluminio e il profilo esterno di fissaggio degli elementi di tamponamento.

Oltre ai tempi di montaggio ridotti, la flessibilità della struttura e l’ampia gamma di profilati, accessori e apribili disponibili, hanno consentito di adattare la struttura alle esigenze estetiche e funzionali di progetto. Inoltre, rispetto a una tradizionale struttura in alluminio, l’impiego del legno, migliora il livello di comfort termico dell’edificio, elimina il surriscaldamento per irraggiamento solare nei mesi estivi e riduce il consumo energetico nei mesi invernali, garantisce inoltre un maggior isolamento acustico e minori dilatazioni dovute alle escursioni termiche nel tempo. Per ancorare la facciata alla struttura portante dell’edificio sono state utilizzate staffe in ferro o in leghe di alluminio, dimensionate opportunamente in considerazione del peso della facciata, dell’azione del vento e della possibile presenza di carichi accidentali.

Scheda progetto
Progetto: Headquarter Simem
Progettisti: Carlo Ferrari e Roberto Pontiroli (Studio Archingegno)
Località: Manerbe (Verona)
Sistema di facciata: Unitherm by Uniform