Dal congresso della Società italiana di gerontologia e geriatria arriva la notizia che si possono definire anziane solo le persone dai 75 anni in su e che anche le persone in questa fascia di età sono attive e in salute, sebbene possano trovarsi sole e desiderose di frequentare contesti che favoriscano la socializzazione. Nasce dunque una terza età attiva, con nuove frontiere ed esigenze, anche dal punto di vista abitativo. In un mercato, quello italiano, dove il numero di persone anziane supera da tempo di gran lunga quello dei nuovi nati e nel quale lo sviluppo di un'offerta specifica per i senior è ancora allo stato embrionale, Vario Haus ha anticipato i tempi, realizzando un progetto innovativo di casa-famiglia per la longevità attiva.

Vario Haus, grazie alla propria esperienza e all’impiego delle più avanzate tecnologie, è stata scelta come azienda per la realizzazione della nuova “Casa-famiglia per la longevità attiva e l’abitare collaborativo”, il primo progetto di agricoltura sociale al servizio della comunità nella zona appenninica, realizzata a Montefiorino (MO).
L’edificio è strutturato su due piani. Il piano superiore, di circa 200 mq, è allestito per accogliere fino a un massimo di sei ospiti - anche con ridotta capacità motoria - in camere singole o doppie, tutte con bagno privato. Il piano terra è stato invece adibito a laboratorio per la preparazione di farine, pasta e torte artigianali con l’impiego delle materie prime aziendali quali cereali, frutta e uova.

La casa-famiglia, prefabbricata in legno a telaio, è stata realizzata da Vario Haus nel pieno rispetto dell’area naturale circostante, con una particolare attenzione alle norme della bioedilizia. Per soddisfare la richiesta di un edificio ecosostenibile, l’attenzione al risparmio energetico era un elemento fondamentale e la casa-famiglia - come tutte le case Vario Haus - è stata studiata e progettata per abbattere i consumi energetici e consegnata in categoria di consumo A. Per la costruzione delle pareti, Vario Haus ha optato per la linea EcoLine - la linea ecologica con un ottimo rapporto investimento/benefici - con uno spessore di 319 mm e un valore di trasmittanza pari a 0,15 W/m °K. L’edificio è dotato di pompa di calore con pannelli solari e impianto di ventilazione meccanica, per garantire un’aria indoor sempre ottimale.

L’edificio, grazie al sistema costruttivo in legno, a un involucro ad alta efficienza e agli impianti evoluti, ha evitato l’emissione in ambiente di 35 tonnellate di CO2. Se il medesimo edificio fosse stato realizzato in edilizia tradizionale, non solo non vi sarebbe stata una sottrazione di CO2, ma nell’atmosfera ne sarebbero state immesse altrettante tonnellate. Infine, è stata prevista la cromoterapia in alcuni ambienti, per stimolare tutti i sensi degli abitanti della casa-famiglia. Immersa nel verde incontaminato delle Valli del Dolo e del Dragone, la Fattoria Sociale Contadina - collocata nello stesso complesso che ospita la casa-famiglia - è una struttura socioassistenziale pensata per svolgere attività sociali, culturali e di servizio per la collettività. La Fattoria Sociale Contadina promuove e pratica la cultura della longevità attiva e dell’abitare collaborativo, in una logica di scambio interculturale e intergenerazionale.

Partendo da una precisa analisi dei bisogni del territorio, la Società Agricola Corte di Vitriola si è fatta promotrice e soggetto investitore di un progetto pilota di Agricoltura Sociale, pensato e messo a punto in collaborazione con il Comune di Montefiorino, attraverso uno specifico atto di convenzione. Il progetto pubblico/privato è stato realizzato anche con il contributo di 200mila euro della Regione Emilia-Romagna, tramite risorse del Programma Regionale di Sviluppo Rurale (Psr) 2014-2020.
La Fattoria Sociale Contadina nasce con l’intento di attenuare un disagio sociale - silente quanto pervasivo - nato dalla condizione di isolamento e solitudine in cui versano le persone in condizione di fragilità fisica, psicologica o sociale, mediante la garanzia della sostenibilità ambientale dell'investimento, della privacy, del comfort abitativo, della longevità attiva, dell’abitare collaborativo e della sicurezza degli ospiti.