La nuova finestra VELUX per tetti piani, maxi slim, con una misura di 200x60 cm, è unica nel suo genere. Con un solo elemento si riescono a illuminare due metri di copertura, senza montanti intermedi, ottimizzando quindi l'apporto di luce naturale e la pulizia del design.

“La tendenza dell'architettura contemporanea è sempre più quella di integrare la luce nella composizione, e i cosiddetti tagli di luce, ovvero elementi lineari, spesso in posizione radente, sono tra le soluzioni più efficaci per un effetto scenografico anche in edilizia residenziale comune: questa finestra rappresenta la soluzione a quest'esigenza, allineando la tecnologia della produzione industriale alle necessità del design”, ha commentato Giulio Camiz, Direttore Scientifico VELUX Italia.

Alimentata da due motori a energia solare posizionati sul lato più lungo del serramento, la nuova finestra per tetti piani può essere accessoriata con tende esterne parasole e tende interne filtranti e semi-oscuranti, per aumentare il benessere indoor. Con l’aggiunta del sistema VELUX App Control è anche possibile gestire tutti i prodotti da smartphone, con una semplice app che non solo permette di aprire e chiudere finestre e tende, ma anche di programmarne il funzionamento in base alle proprie necessità.

VELUX propone una gamma completa di finestre per tetti piani che comprende quattro modelli: fisso, apribile, per l’uscita sul tetto e per l’evacuazione di fumo e calore. Possono essere installate su qualsiasi tetto con una pendenza compresa tra 0° e 15° (alcuni modelli da 2° a 15°). Questa tipologia di finestre rappresenta la soluzione ideale per portare più luce in casa. Mentre i tradizionali serramenti verticali illuminano solo il perimetro degli ambienti, le finestre per tetti piani, grazie alla loro posizione privilegiata sul tetto, illuminano le stanze in profondità. In questo modo la luce è sempre ben distribuita e omogenea durante tutto l'arco della giornata e anche il ricambio d'aria è più rapido ed efficace. La presenza di una apertura sul tetto riduce anche il ricorso alla luce artificiale, generando quindi un risparmio energetico.