nuove opere – Costa Crociere ha inaugurato il nuovo “Palazzo Costa”: un progetto innovativo e a “impatto 0” nel cuore di Genova che si candida a diventare uno dei nuovi simboli della città.

Costa Crociere si espande a Genova con l'inaugurazione del nuovo “Palazzo Costa”, il progetto di ristrutturazione del suo quartier generale. Il nuovo Palazzo è il perfetto connubio tra ricerca, innovazione e rispetto per l'ambiente, e presenta caratteristiche all'avanguardia nell'architettura in Italia. E' infatti uno dei primi palazzi italiani ad “emissione 0 in sito” di anidride carbonica, ed uno dei primi ad utilizzare una particolare copertura in vetro a lastre di grandi dimensioni, realizzata appositamente per questo progetto, che copre una superficie di 1.500 m² e si colora grazie a un sistema di illuminazione al led.
Altro elemento saliente è rappresentato da una piazza coperta, al terzo piano, che ospita una scultura creata per Costa Crociere dall'artista-designer Jacopo Foggini, ma anche opere d'arte della collezione privata Costa: sculture e pezzi d'arredo provenienti dalle navi appartenenti alla flotta. Le terrazze si caratterizzano per un sapiente utilizzo del verde, con veri e propri giardini e aree relax, e per una parete esterna su cui scivola una cascata d'acqua, che cade in una grande vasca del terrazzo della Torre San Camillo. Le pareti della piazza coperta e della cascata sono arricchite dai graffiti del gruppo di artisti contemporanei spagnoli “Bombardearte”.
Il Palazzo Costa è un progetto innovativo e all'insegna del rispetto ambientale, per un'azienda che fa del design un vero e proprio strumento di comunicazione.
A “firmare” l'opera la grande “C” del logo Costa - composta da più di 7.000 led a cura della Finetti di Genova - che campeggia sulla sommità della copertura in vetro, una scenografica insegna girevole che illumina la notte come un faro.
Tra le caratteristiche tecnologiche del palazzo anche una “control room” dalla quale si potrà essere in contatto costante con le navi della flotta in tutto il mondo. “L'inaugurazione del nuovo Palazzo ribadisce il radicamento di Costa Crociere a Genova - commenta Pier Luigi Foschi, Presidente e Amministratore Delegato di Costa Crociere S.p.A. -  Il progetto che abbiamo scelto per la realizzazione del Palazzo si ispira a quelli che sono i capisaldi della nostra filosofia aziendale e del nostro marchio: innovazione, design, benessere e tutela dei dipendenti e salvaguardia dell'ambiente.”
L'imponente piano di lavoro che ha portato alla realizzazione del Palazzo Costa ha previsto la ristrutturazione del palazzo “ex -Amiu” di Piazza Piccapietra 43 - acquisito da Costa Crociere - ed il suo collegamento con i due spazi che erano già occupati dall'Azienda nella Torre San Camillo (Via XII Ottobre 2) e nell'area “ex Coin” in Via XII Ottobre 4, portando così l'area occupata dalla sede centrale dell'Azienda a circa 10.000 m², ai quali si sommano i 7.000 m² di uffici e magazzini della sede di Via De Marini, per un totale di circa 700 postazioni lavoro.
Dal 2005 il progetto è stato sviluppato dall'Arch. Albini, affiancato da un team di progettisti italiani (ingegneri e architetti). “L'elemento essenziale di questo progetto è la semplicità - spiega l'Arch. Albini - che significa evitare soluzioni puramente spettacolari ed estreme e concentrarsi sull'armonia delle forme, sulla scelta dei materiali e loro finiture, sul rispetto delle norme di sicurezza e dei criteri attuali per la realizzazione di impianti a risparmio energetico. Senza tralasciare però la dimensione del sogno e della poesia, perché chi sceglie una crociera vuole andare in vacanza, lontano dalla realtà quotidiana, vuole sognare: quindi anche la nave in terraferma, la sede degli uffici che lavorano per organizzare questi viaggi, deve essere avvolta da un'atmosfera da sogno”.

La copertura in vetro

La nuova, distintiva facciata del Palazzo, che si vede da Via XII Ottobre o passeggiando in Piazza Piccapietra, appare come un'intera superficie di vetro trasparente, che si colora di diverse tonalità, grazie a un sistema di illuminazione al led, a cura della Mess Engineering di Genova. Le tonalità cambiano al cambiare della luce nel corso della giornata, creando un particolare effetto scenografico. Il vetro, materiale della trasparenza, luminosità e leggerezza, concetti che stanno alla base della filosofia del progetto, è il protagonista assoluto del nuovo edificio, e copre una superficie totale di oltre 2.600 m². E' stato utilizzato nei primi due piani del nuovo Palazzo Costa per realizzare diverse “vele” decorative, mentre nei piani superiori per realizzare una gigantesca “teca” di vetro con lastre a grandi dimensioni, appositamente serigrafate per permettere di vedere l'esterno dall'interno e dare la sensazione di un unico grande blocco di ghiaccio. Questo tipo di rivestimento in vetro è stato studiato appositamente per il progetto del Palazzo Costa, partendo da alcune celebri architetture di Londra, come quelle della zona di Canary Wharf, di Barcellona, come il Museo della Musica, e di Salisburgo, per il nuovo hangar dell'aeroporto.

Rispetto per l'ambiente: “impatto 0”

Uno degli aspetti più innovativi del Palazzo Costa è legato al rispetto per l'ambiente. Per ottenere il massimo risparmio energetico e ridurre le emissioni inquinanti, sono stati infatti utilizzati materiali e tecniche innovative in materia di impiantistica. Oltre all'installazione di nuovi serramenti ad elevate prestazioni sia termiche che solari e di innovative pompe di calore capaci di recuperare il caldo prodotto dai cicli frigoriferi e restituirlo quando necessario sotto forma di riscaldamento, la copertura in vetro che avvolge l'edificio permette, come un'intercapedine, di ridurre l'escursione termica tra esterno e interno, rendendo meno “costoso” in termini energetici il mantenimento della temperatura ottimale sia d'estate che d'inverno.
L'uso esclusivo dell'energia elettrica per il funzionamento degli impianti rende il palazzo uno dei primi in Italia a “emissioni 0 in sito” di anidride carbonica, contribuendo a mantenere pulita l'aria della città e raggiungendo un rendimento finale, in termini di consumi, superiori al 140% rispetto ad un edificio “tradizionale”.
Identici accorgimenti per l'illuminazione, che utilizza speciali led e lampade a basso consumo, specialmente la notte. Infine l'utilizzo del verde sulle terrazze permette un migliore isolamento termico e acustico della struttura, ha un effetto positivo sul clima degli ambienti, trattiene le polveri e parte delle acque piovane che altrimenti andrebbero smaltite.




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scheda progetto

Luogo: Genova

Committente: Costa Crociere S.p.A.

Progettista: Arch. Marcello Albini (progetto preliminare) - Progetto CMR (progetto esecutivo)

Progetto strutture: Studio Montaldo e Canale

Impresa di costruzione: PDR Bianchi De Rege S.p.A.

Superficie costruita mq: 1.500 m²