aertetto

In origine, nel XIV secolo, fu la residenza della famiglia Scaligera, oggi, nel XXI secolo, è sede della Provincia e Prefettura di Verona. In mezzo una storia gloriosa ma tormentata, che coincide con quella del nostro paese, fatta di aggiunte, integrazioni dell’impianto originale, parziali demolizioni, occupazioni indebite degli spazi e molto altro ancora. La più devastante fu quella da parte dei Francesi nel 1796 che lo resero quasi fatiscente. Fu ristrutturato nel 1810 dal prefetto napoleonico che lo suddivise in tre piani, uniformando l’altezza dei solai e cancellando le decorazioni delle pareti e dei soffitti lignei. Il fronte manterrà questa fisionomia durante il governo austriaco (1814-1865) e, solo dopo il passaggio del Palazzo (1871) alla Provincia e lo sgombero degli uffici comunali, si poté dare avvio alle iniziative di restauro che gli conferiranno l’aspetto odierno. Stiamo parlando del Palazzo Scaligero di Verona, un edificio di quasi 6.000 mq che occupa l’isolato compreso fra corso Sant’Anastasia, via S. Maria Antica, vicolo Cavalletto e via Fogge. 

AERtetto per il Palazzo Scaligero di Verona
AERtetto per il Palazzo Scaligero di Verona

Nel 2011, dopo anni di indugi, il via agli interventi di recupero e messa a norma dell’edificio, resi sempre più urgenti dallo stato molto precario delle coperture e dalla necessità di soddisfare le più recenti normative in materia di sicurezza antincendio per gli uffici pubblici. I maggiori problemi sull’involucro edilizio erano costituiti dalla copertura malconcia e totalmente inadeguata alle prestazioni richieste dalla destinazione d’uso del Palazzo. Prima dell’intervento le infiltrazioni erano numerose, il manto di coppi in parte deteriorato o mancante, la ventilazione nulla, le strutture portanti molto compromesse.
L’impresa Im.cos spa che si è aggiudicata l’appalto dei lavori, ha inserito nell’offerta economicamente vantaggiosa sistemi che consentissero di migliorare sensibilmente le prestazioni della copertura, sia sotto il profilo strutturale, sia per quanto riguardava le caratteristiche di isolamento e ventilazione del tetto. Tra questi, l’installazione del sistema AERcoppo® dell’azienda AERtetto, scelto dall’impresa con l’obiettivo di soddisfare molteplici obiettivi: assicurare un perfetto ancoraggio del manto, garantire una ventilazione sottocoppo che permettesse di limitare la temperatura del sottotetto, conservasse meglio le strutture portanti senza la foratura della guaina impermeabilizzante e che fosse di facile movimentazione per un cantiere in centro storico. 

Il sistema si è rivelato sicuro e facile da installare, leggero ma resistente, ideale per interventi così delicati di recupero su edifici storici. A questi aspetti legati al prodotto, l’azienda AERtetto associa una qualità del servizio di pari livello, affiancando progettisti e imprese, per soddisfare al meglio le richieste di ogni specifico intervento, come nel Palazzo Scaligero, quando l’azienda ha saputo fornire ganci e accessori di colore bronzo/mattone per completare l’integrazione stilistica del manto.
“AERcoppo® è una soluzione interessante che non avevamo previsto in fase di progetto - conclude l’arch. Marrani - ma che abbiamo imparato a conoscere in fase di cantiere. Abbiamo apprezzato le potenzialità del sistema, la sua versatilità e la capacità di soddisfare contemporaneamente diverse esigenze del progetto”.
Oggi, a distanza di più di due anni dalla definitiva messa in opera delle prime coperture del complesso, appare evidente come le soluzioni adottate abbiano soddisfatto appieno gli obiettivi del progetto, che le soluzioni di AERtetto abbiano consentito di dar vita a un tetto sicuro, leggero, performante, in grado di traghettare il Palazzo Scaligero nel futuro.