spazi polifunzionali – Rovereto, Trento. Un processo di trasformazione urbana sta caratterizzando la città: la conversione dell'ex area S.C.A.C. (Società Cementi Armati Centrifugati) ne è la conferma.

La condizione di estrema visibilità dall'autostrada del Brennero e dalla ferrovia, ha stimolato un progetto ambizioso: la realizzazione di un nuovo complesso multifunzionale e un nuovo concetto di spazio per le imprese e non solo. La struttura integra, infatti, spazi commerciali, direzionali e ricettivi che grazie alla loro eterogeneità contribuiranno a stimolare interessanti sinergie a favore di tutti gli operatori coinvolti. Dal punto di vista compositivo, si distinguono due elementi ben definiti: la piastra commerciale e dei servizi, che si sviluppa su tre livelli per un totale di 15 m e il volume prismatico di 9 piani e 30 m di altezza che accoglie un hotel a quattro stelle. La visione laterale e veloce ha convinto il progettista a esprimere la propria architettura attraverso masse, colori e rapide variazioni prospettiche: la percezione del nuovo edificio è immediata da ogni punto di vista, sia esso l'autostrada, la ferrovia o la statale. Per la realizzazione del corpo commerciale di Area22 si è ricorsi alla costruzione mista acciaio-calcestruzzo di tipo tradizionale e di tipo più innovativo con travi in spessore di solaio (IFB: Integrated Floor Beams), tecnologia costruttiva che unisce e sfrutta al meglio le proprietà dei due materiali. L'ossatura dell'edificio (travi e colonne) è in acciaio. La collaborazione tra acciaio e calcestruzzo, che conferisce rigidezza al pacchetto strutturale, garantisce l'aumento della resistenza e della rigidezza delle sezioni, quindi la diminuzione della freccia delle travi, consente di portare carichi elevati senza compromessi sulle luci dei solai e sull'ingombro. Tale sistema comporta una diminuzione importante dei tempi e dell'impatto del cantiere, potendo garantire il controllo di qualità tipico delle strutture prefabbricate. I requisiti di resistenza al fuoco sono facilmente soddisfatti, rimanendo molto ridotte le superfici in acciaio esposte al fuoco. Un altro aspetto innovativo è l'impiego per le colonne dell'edificio di profili laminati in acciaio altoresistenziale termomeccanico S460, un moderno materiale da costruzione con caratteristiche di resistenza meccanica superiori rispetto agli acciai da costruzione tradizionali, il cui uso è possibile grazie all'entrata in vigore delle recenti NTC che ne includono questa tipologia. Questa scelta ha consentito la riduzione delle sezioni della struttura, un aumento dello spazio utile a disposizione e gli elementi più "slanciati" hanno regalato una nuova valenza estetica. Le facciate prevedono l'alternarsi "disordinato" di parti vetrate apribili con telaio a scomparsa e parti cieche con rivestimento esterno in pannelli di fibrocemento. Degli elementi orizzontali in alluminio estruso di forma trapezoidale retta fungono da copertina esterna per i traversi di facciata e rappresentano gli elementi orizzontali a correre che caratterizzano e danno dinamicità percettiva al prospetto.

Si ringrazia Fondazione Promozione Acciaio per le immagini e il materiale tecnico



scheda progetto

Luogo: Rovereto (TN)

Tipologia: Centro polifunzionale

Anno: 2009

Committente: Area22 Srl

Progetto generale: Studio Ing. Detassis

Progetto architettonico: Studio Arch. Ferreguti

Progetto impianti: Studio ARCA

Carpenteria metallica: Premetal Spa