cinema – Londra, Regno Unito. Un gruppo di designer ha creato un cinema temporaneo servendosi di un materiale edile nato per ben altri scopi.

Un breve salto nel passato per riscoprire i "must" che hanno contribuito a rendere grandi le pellicole in cellulosa. Questa è stata l'idea che un collettivo di giovani designer hanno seguito per la creazione del Temporary Cinema della famosa città. Gli ingredienti sono stati semplici: una vecchia stazione di rifornimento in disuso, una serie di sedute in legno create ad hoc per l'occasione, un telo per le proiezioni e un'involucro che proteggesse gli spettatori dalle intemperie e dalla luce esterna. Un progetto legato - oltre al respirare l'atmosfera magica dei cinema di una volta - ad una concezione di riuso e riappropriazione dei luoghi in disuso nelle grandi città, che può trovare una collocazione nelle nostre città contemporanee.

Il materiale
Per creare le pareti mobili del cinema sono stati utilizzati pannelli composti dalla membrana DuPont AirGuard. Solitamente questo materiale è utilizzato all'interno dell'involucro edilizio per il controllo del vapore e nell'ottimizzazione dell'ermeticità e del comfort interno alle abitazioni, riuscendo a garantire un risparmio energetico pari al 15%. I designer hanno colto l'opportunità di poter utilizzare un materiale, poco conosciuto al di fuori della cerchia ristretta degli addetti ai lavori, per creare un sipario perimetrale spettacolare e inusuale. Le membrane di DuPont AirGuard risultano molto leggere e la sua composizione metallizzata si è ben prestata per la creazione di increspature che richiamassero il tessuto dei palcoscenici.