mostre – Triennale di Milano 5 Febbraio - 28 Marzo 2010 - Legambiente, Triennale di Milano e Istituto di Ricerche Ambiente Italia presentano: Green Life: costruire città sostenibili, mostra dedicata agli architetti e alle città che hanno saputo darsi una visione del futuro, hanno adottato strategie coraggios

Urbano e sostenibile oggi suonano in contrapposizione. Con la mostra Green Life si desidera dimostrare l'opposto: è proprio dalle città, luogo dell'artificiale, che possono giungere risposte e soluzioni concrete. E solo le città sostenibili del prossimo futuro potranno dare speranza a quella metà della popolazione mondiale che è diventata urbana, talvolta cingendo d'assedio i nuclei storici con nuovi agglomerati di fango e lamiera.  E' necessario passare dall'utopia alla realizzazione, per dimostrare che è possibile vivere diversamente negli spazi urbani; bisogna interpellare i saperi, della scienza e della cultura, perché nessuno è autosufficiente. Nel nostro caso Legambiente e la Triennale affrontano il tema mettendo al centro i grandi architetti.

Già nel 1996 Thomas Herzog, Norman Foster, Renzo Piano e Richard Rogers decisero di promuovere la Carta Europea per l'Energia Solare nell'Architettura e nella Pianificazione Urbanistica, a cui aderirono altri progettisti. Questi quattro architetti, che hanno avviato insieme a Auer + Weber l'esperienza di progettazione dell'eco- quartiere di Solar City a Linz, sono presenti a Green Life anche con proprie realizzazioni significative.
Norman Foster con le Vivaldi Towers nel quartiere energeticamente avanzato ad Amsterdam e con il master plan di Eurogate, il quartiere ad edilizia passiva di Vienna. Richard Rogers con il nuovo aeroporto di Barajas; Renzo Piano con la California Academy of Sciences a San Francisco, Thomas Herzog con Soka Bau, l'edificio per uffici ad alta efficienza energetica a Wiesbaden.

A Green Life anche i recentissimi Linked Hybrid  di Steven Holl a Pechino, Manitoba Hydro di KPMB_Architects a Winnipeg, il Genzyme Centre di Stefan Behnisch a Cambridge, tutti   certificati LEED.
E poi: le case popolari espandibili con l'autocostruzione di ELEMENTAL Architects in Cile, la scuola di F. Kere in Burkina Faso, il recupero urbano a Dublino di B. Mc Evoy Arch. e le residenze di edilizia sociale di S. Solinas e G. Verd a Siviglia.
Sono italiani alcuni progetti in mostra: il Centre for Sustainable Energy a Ningbo in Cina di Mario Cucinella e il Centro per il benessere delle donne a Ouagadougou, in Burkina Faso  di FARE studio. Italiana la localizzazione e la certificazione per il Museion di KSV, il Quartiere Casanova (entrambi a Bolzano), e la Scuola Elementare di Ponzano Veneto

Dopo le architetture, è possibile viaggiare, all'interno della mostra, dentro 9 città che hanno fatto di "green life" la propria filosofia abitativa. I casi selezionati per Green Life sono tutti progetti realizzati, interventi di edilizia concretamente costruiti;con immagini, disegni, fotografie, filmati, materiali e tecnologie, la mostra parla di un presente che è già futuro. Per Green Life architettura significa costruire città sostenibili nel segno di soluzioni, estetiche e ambientali, che rispettino le radici della nostra storia.

Green Life: costruire città sostenibili
Triennale di Milano
5 Febbraio - 28 Marzo 2010
Conferenza Stampa 4 febbraio ore 11.30
Inaugurazione 4 febbraio ore 19.00
mar-dom 10.30-20.30 gio 10.30-23.00 lunedì chiuso