©Brett Boardman

Situato nel Granville Park di Cumberland vicino a Sydney, Eric Tweedale Stadium, la cui caratteristica principale è la tettoia in legno massiccio con uno dei più grandi sbalzi discontinui mai visti in Australia, si è appena aggiudicato il primo posto degli Australian Timber Design Awards 2021, duplicando la vittoria anche nelle categorie Commercial & Public Building Award ed Excellence in Engineering Award.
Progettato da dwp in collaborazione con Northrop Consulting Engineer per la parte di ingegneria strutturale, Eric Tweedale Stadium vede anche la partecipazione di Rubner Holzbau che, coordinata dal partner australiano Theca, si è occupata di realizzare il tetto e la struttura portante.
La giuria è stata particolarmente colpita dal calore e dal bagliore che il legno lamellare crea con la sua luce calda e naturale - afferma Gianluigi Traetta, responsabile del progetto per Rubner Holzbau - L’omaggio all’eredità storico-ambientale del sito, il suo design, così come la complessa ingegnerizzazione e la sostenibilità senza pari, rendono Eric Tweedale Stadium un’incredibile risorsa per la comunità oltre che una struttura di grande bellezza”.

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Sede del Two Blues Rugby Union Club, Eric Tweedale Stadium è stato costruito quasi interamente in legno lamellare e si compone di una tribuna da 760 posti, sale polivalenti, un chiosco, un parcheggio rinnovato e il campo da rugby.
L'intera struttura di copertura, comprese le colonne e gli elementi a sbalzo, sono stati realizzati in cantiere con precisione millimetrica. Ogni singolo aspetto dell'ingegnerizzazione, dai controventi verticali a quelli orizzontali, dalle piastre di base all'ultimo bullone e dado è stato progettato in 3D in modo da essere funzionale sia all'integrità strutturale che all'estetica. La sfida di progettazione più complessa ha riguardato il cantilever, l’elemento a sbalzo progettato a forma di V, lungo circa 8,5 m che si protende sulla tribuna, lungo tutta la lunghezza della struttura e che ha dovuto tener conto delle forze di vento, vibrazioni e deflessione.
Il legno, con il suo valore intrinseco quale immagazzinatore di anidride carbonica, e grazie alle basse emissioni durante la produzione, rappresenta il materiale ideale per puntare a un’edilizia a zero emissioni di carbonio, contribuendo all'ambiente e alle sfide che la nostra società sta affrontando. Secondo uno studio Rubner, Eric Tweedale Stadium fornisce un contributo attivo alla protezione del clima di circa 130 t di CO2, che equivalgono - per dare un’idea - alla combustione di 268 barili di petrolio.

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Nella foresta in Austria da cui il legname proviene, circa 30 milioni di mc di legno crescono ogni anno. In base a questo ritmo, i 202 mc di legname utilizzati per la struttura dello stadio sono ricresciuti in circa otto minuti. Eric Tweedale Stadium presenta un orientamento est-ovest per consentire la naturale ventilazione incrociata e l'ombreggiatura solare passiva. L’impianto è inoltre dotato di un serbatoio di acqua piovana per l'irrigazione e i servizi igienici. Il concept del progetto è stato guidato dalla volontà di connettere la struttura dell’impianto sportivo all’ambiente circostante e alla storia delle pianure del Cumberland. L'area, un tempo ampiamente boscosa, era sede di diversi clan del popolo indigeno Darug, nella cui cultura, gli individui hanno l’obbligo di prendersi cura del luogo in cui sono nati. La successiva costruzione della ferrovia Sidney-Parramatta nel 1850 ha avviato una deforestazione su larga scala a causa della quale gran parte del legname utilizzabile è stato tagliato. La natura modesta dell'architettura aborigena e la successiva influenza dell'architettura coloniale ispirano le forme semplici dell’Eric Tweedale Stadium la cui costruzione in legno vuole celebrare il patrimonio boscoso perduto e creare una connessione con gli enormi alberi di gomma grigia e rossa a ovest del sito.

Scheda progetto
Località: Cumberland, Sydney, Australia
Fine lavori: 2021
Progettista architettonico: dwp
Progettista strutturale: Northrop Consulting Engineer
Committente: Belmadar
Strutture in legno: Rubner Holzbau
Legno lamellare: 185 m³
Pannelli: 17 m³