Sviluppato dal team di Progetto CMR secondo principi di avanguardia sostenibile​,​ l'edificio milanese De Castillia 23​ di proprietà del​ Gruppo Unipol​ è un complesso architettonico per il terziario avanzato improntato al benessere individuale e collettivo che coniuga sostenibilità, innovazione e​ ​funzionalità. ​

Realizzato attraverso il m​etodo BIM​, raccogliendo, combinando e collegando insieme digitalmente tutti i dati rilevanti della costruzione, il progetto ridà vita​ a ​un vecchio edificio abbandonato. Progetto CMR ha operato scelte consapevoli, facendone un e​sempio di architettura sostenibile:​ la facciata prismatica​ a vetrate triangolari conferisce dinamismo e carattere al complesso, favorendo al tempo stesso la ventilazione, mentre gli i​mpianti fotovoltaici e geotermici​ producono energia e calore senza rilasciare sostanze inquinanti nell’atmosfera. I materiali impiegati seguono la medesima filosofia green: il g​rès porcellanato​ è durevole e sostenibile, non erode le risorse del pianeta e viene realizzato da Fiandre reimmettendo nel processo produttivo tutti gli scarti di lavorazione.
La ​consulenza progettuale​ da parte di Fiandre Architectural Surfaces, brand della holding Iris Ceramica Group, ha riguardato il rivestimento delle facciate, dei balconi, della pavimentazione outdoor e delle colonne esterne.

Fiandre®​ ha studiato per De Castillia 23 soluzioni ad hoc come il ​sistema di facciata ventilata Granitech​ con aggancio a vista, che assicura lunga vita agli edifici offrendo durabilità della parete ed efficienza energetica. Ad esso sono state applicate le ​ceramiche eco-attive Active d​ella collezione ​Core Shade,​ nelle texture TM​TM​ Cloudy Core Active​ e ​Sharp Core Active​. In presenza di aria, umidità e luce (naturale o artificiale) sulla superficie di queste lastre si genera un processo ossidativo che decompone gli inquinanti pericolosi che vi entrano in contatto, come gli ossidi di azoto (NOx) e i composti organici volatili (VOC), con grandi benefici per chi abita l’edificio e il quartiere.
Il ​Dipartimento di Chimica dell’Università di Milano​ ha stimato che i ​16.088 mq di speciali lastre Active​, installati nel progetto, sono in grado di compensare 59 kg/anno di ossidi di azoto ​equivalenti a oltre 200.000 mq di aree verdi​. Dati che valgono a De Castillia 23 l’epiteto di e​dificio “mangia-smog”​. Secondo quanto riportato, invece, dal team di Ricerca&Sviluppo di Progetto CMR i 2.000 mq di area verde reale che circondano l’edificio sono in grado di assorbire ogni anno circa 12 tonnellate di anidride carbonica e di rilasciare 9 tonnellate di ossigeno. Un’altra proprietà dei prodotti Active, resa ancora più efficace dall’impiego in facciata esterna e dall’esposizione continua alla luce e a eventi atmosferici come la pioggia, è che l​o sporco aderisce meno alla superficie delle lastre​ facilitandone così la pulizia, da realizzarsi con semplice acqua e detergenti blandi senza necessità di componenti tossici e costosi.

L’expertise di Fiandre si è espressa anche in un’estetica senza sprechi, che ha privilegiato il modulo di formato principale 1​20x60cm,​ ottimizzando il materiale ceramico con tagli che garantissero il completo impiego delle lastre in grès, senza rimanenze. La loro applicazione è stata curata poi nel dettaglio con spigoli sagomati a 45°​ per tutti gli elementi di bordo dell’edificio e con l’impiego di differenti finiture, lisce o ruvide, a seconda delle funzioni. Per quanto riguarda gli interni, Progetto CMR ha lavorato affinché accogliessero maggiormente la luce naturale. Anche qui il grès porcellanato Fiandre ha fatto la differenza. La collezione ​Fjord​, nel colore Dusty​, riveste le s​tanze da bagno​ garantendo proprietà antiscivolo e di eccellente pulibilità, aspetto cruciale in un ambiente dove l’igiene è fondamentale.
E​ssere partner di Progetto CMR nella realizzazione di De Castillia 23 è stato per Fiandre un privilegio​ - ha affermato Federica Minozzi, CEO di Iris Ceramica Group​ -. C​on le nostre ceramiche Active 2.0, che hanno recentemente ottenuto l’ufficializzazione del brevetto europeo, abbiamo dato un contributo importante a un progetto di grande valore. La sinergia creatasi con lo studio Progetto CMR è riuscita a generare quello che più ci sta a cuore: benessere per l’uomo e il pianeta. Questo progetto ripaga ampiamente la costante ricerca del team R&D del Gruppo e dell’Università degli Studi di Milano, nostra partner nello sviluppo di soluzioni innovative al servizio di una progettazione consapevole e all’avanguardia”.
D​e Castillia 23 rappresenta un’opportunità di rinascita di un edificio in una zona di Milano che è il cuore pulsante del nuovo skyline architettonico​ - ha spiegato M​assimo Roj, CEO di Progetto CMR​ -. Un progetto innovativo e assolutamente sostenibile che ha rafforzato ulteriormente la partnership con Fiandre Architectural Surfaces consentendo una realizzazione davvero unica”​.