Boero è stato scelto per cinque nuovi progetti architettonici nel cuore della città di Torino a garanzia della capacità di restituire bellezza e pregio agli edifici coinvolti.
Grazie, infatti, al proprio team di prescrittori, dalla lunga e comprovata esperienza, Boero si è messa a disposizione dell’azienda edile Nuova Dimensione srl lavorando in sinergia per realizzare al meglio e nei tempi più opportuni i singoli progetti, fornendo un supporto tecnico altamente qualificato e un servizio dedicato di consulenza per valutare le diverse soluzioni di finitura e seguire i progettisti fino alla conclusione della fase operativa di cantiere.

In particolare, per i due edifici residenziali di pregio, situati rispettivamente in via Nizza, 27 e in via del Carmine, 10, la cui direzione lavori è stata affidata all’arch. Roberta Iandolino, dopo aver analizzato le superfici esterne e il contesto, è stato scelto un ciclo misto, che combina le caratteristiche dei prodotti silossanici e acrilsilossanici con il fondo di collegamento. I prodotti a base di resine silossaniche, soluzioni tra le più innovative per la protezione delle facciate, rappresentano il miglior compromesso tra idrorepellenza e traspirabilità e si posizionano tra le pitture di maggior pregio nella gamma dei rivestimenti murali per esterno. Il ciclo completo ha, dunque, incluso Ariete fondo, per consolidare il supporto, e Fondo di collegamento, per la sua struttura mascherante che ha permesso di risolvere la disuniformità del supporto. Per la finitura, invece, la scelta è ricaduta sul prodotto Acris, la pittura antialga acrilsilossanica che garantisce un’elevata resistenza agli agenti atmosferici, un basso assorbimento d’acqua e una buona permeabilità al vapore.

via Nizza

Per l’edificio storico posto in via Cavour 24 (i cui lavori sono stati diretti dall’arch. Alessio Gotta) e l’Hotel Diplomatic, situato in via Cernaia, vicino alla stazione di Porta Susa (di cui si è occupato l’arch. Alessandro Vitaloni) è stato, invece, utilizzato un ciclo ai silicati di potassio idoneo per il restauro di palazzi storici e di rilevanza artistica e architettonica in quanto in grado di conferire al supporto il tipico aspetto dei prodotti minerali, oltre a essere caratterizzato da un’ottima resistenza agli agenti atmosferici e al degrado, elevata permeabilità al vapore e basso assorbimento d’acqua. In particolare, il ciclo selezionato ha visto l’uso di Silnovo Fondo 332, un fondo consolidante e idrofobizzante in grado di diminuire e uniformare l’assorbimento del supporto, senza impedire la trasmissione del vapore acqueo, e la pittura antialga Silnovo. Per lo stabile di via Cavour è stata aggiunta, inoltre, la finitura decorativa Silnovo Velatura, per ottenere effetti decorativi di grande pregio ed elevata resistenza nel tempo.

via Cavour

Il quinto intervento ha riguardato il moderno complesso residenziale di via Beinasco ed è stato eseguito in collaborazione con l’azienda Aura Energy srl, sotto la guida dell’arch. Carlo di Santo, interessando il sistema di isolamento termico a cappotto per il quale è stato usato Boerotherm con Eps Grafitato da 14 cm, una soluzione moderna alla sempre più sentita esigenza di efficientamento energetico del costruito che ha consentito anche di usufruire degli incentivi fiscali previsti in materia. Con Boerotherm è stato migliorato, infatti, il comfort ambientale dell’edificio grazie alla diminuzione della dispersione del calore verso l’esterno, durante la stagione fredda, e dell’eccessivo surriscaldamento degli ambienti interni in estate, abbattendo l’incidenza dei consumi per il riscaldamento e la climatizzazione fino al 40%. Grazie all’EPS Grafitato le caratteristiche di isolamento sono maggiori: l’isolante in esso contenuto, ovvero lastre in polistirene espanso sinterizzato con aggiunta di grafite tagliata da blocco a bordo liscio, garantisce infatti un ottimo potere isolante, è inattaccabile dalle muffe, è facilmente sagomabile e di semplice movimentazione. L’opera di termocappotto non si è fermata a un semplice isolamento delle pareti e dei solai perimetrali, ma ha riguardato anche la finitura esterna dell’immobile per cui è stato usato un colore grigio chiaro sul quale sono stati alternati degli elementi geometrici di colore azzurro volti a valorizzarne l’estetica. I prodotti scelti sono stati Fondo P378, un fondo pigmentato a base di copolimeri acrilici volti a uniformare l’assorbimento delle malte cementizie, e Biquarz Acrilsilossanico 1.5, rivestimento plastico antialga acrilsilossanico a spessore per esterni, rispondente alla norma DIN 4108-3 sulla protezione delle facciate, caratterizzato da ottima traspirabilità, idrorepellenza e resistenza agli agenti atmosferici.

via Beinasco

Con queste nuove realizzazioni Boero conferma la propria capacità nell’offrire i prodotti più idonei e i migliori colori per arricchire di valore i progetti architettonici più innovativi, garantendo tutta la consulenza, l’esperienza e l’affidabilità che da quasi 200 anni fanno del brand il partner ideale ogni volta che serve un lavoro fatto a regola d'arte, che duri nel tempo e rispetti ambiente e salute.