Dallo scorso 23 agosto è partita l'applicazione dei nuovi parametri, stabiliti dal ministero della Giustizia, per calcolare i compensi dei professionisti. In teoria, uno strumento dall'utilizzo limitato: dovrebbero essere solo una guida, non vincolante, per il giudice chiamato a liquidare la parcella, quando manca l'accordo tra il professionista e il cliente. Nei fatti, però, i parametri restano l'unica bussola per determinare il valore della prestazione professionale dopo l'abolizione, a inizio anno, delle tariffe.
Come funzionano i nuovi indici? Rivolgersi a un professionista ora costa di più o di meno? Ed è possibile evitare di applicarli? Per sciogliere questi e altri dubbi Il Sole 24 Ore propone la Guida "I nuovi compensi dei professionisti" che sarà in edicola in omaggio con il quotidiano venerdì 5 ottobre.
- Detrazioni 50%: i lavori in casa per ottenerle
- Appalti e gare pubbliche
- Italia fuori dai fondi internazionali
- Ragioni del mancato utilizzo del fondo per le iniziative private
- Fondo Kyoto: come presentare la domanda
- Secondo rapporto UNCSAAL sull’involucro edilizio
- Edilizia e territorio si rinnova
- Nuovo bonus 55% fino al 2020 e decreto sulle rinnovabili termiche
- www.ilsole24ore.com




