loreto open community

Annunciato un altro grande progetto nell'ambito del programma Reinventing Cities a Milano. Si tratta di LOC - Loreto Open Community: il team guidato da Ceetrus Nhood ha vinto il bando per la riqualificazione urbana di Piazzale Loreto.
Decisivo per il successo l’approccio alla sostenibilità integrata voluto da Ceetrus Nhood e realizzato con la regia di Arcadis Italia, che ha svolto, oltre al coordinamento tecnico dell’intero progetto, la consulenza ambientale, il project e development management e l’ingegneria.

Il progetto, realizzato grazie al contributo plurale di Metrogramma Milano (coordinatore del Design Team), Mobility In Chain, Studio Andrea Caputo, LAND, Temporiuso e Squadrati Srl, ambisce a divenire un modello di vivere a Milano che promuove lo spazio pubblico e collettivo. LOC trasformerà Piazzale Loreto da grande snodo di traffico a piazza verde a cielo aperto, agganciata a NoLo per garantire continuità all’asse Corso Buenos Aires, Viale Monza e Viale Padova.
Il progetto dichiara nel suo stesso nome Loreto Open Community la volontà di divenire icona e simbolo per l’intera città, capace finalmente di restituire il vero significato della parola “piazza” ai propri cittadini; oggi segregato a mero crocevia congestionato dal traffico, Piazzale Loreto verrà trasformato in luogo inclusivo, uno spazio pubblico ed un ambiente di qualità che sarà per Milano un simbolo di architettura contemporanea e di vita.

Ceetrus Nhood individua soluzioni concrete per creare luoghi di vita inclusivi che incontrano le esigenze dei cittadini. "Questa vittoria rappresenta una grande soddisfazione e allo stesso tempo una grande responsabilità che siamo fieri di poterci prendere: essere attori protagonisti di uno dei più importanti progetti di riqualificazione urbana della città di Milano e d’Italia – ha dichiarato Marco Balducci, Amministratore Delegato di Ceetrus Nhood -. Il nostro obiettivo è quello di creare una città più resiliente, ecologica e con ampie possibilità di fruizioni a uso misto, che risponda alle reali necessità dei cittadini. Questo progetto sarà un esempio di sviluppo edilizio in un’ottica di rigenerazione urbana, di nuove forme di mobilità e di distribuzione, ma non solo, siamo certi di poter portare, oltre ad altre funzioni, un commercio evoluto verso l’emozione e l’esperienza. Milano con questa scelta ha saputo accogliere la grande sfida di una sempre maggiore innovazione e integrazione di esperienze fisiche e digitali, dove siamo entusiasti di giocare un ruolo da protagonista nello sviluppo di una città del futuro a misura d’uomo. Vorrei inoltre sottolineare l’importanza della valorizzazione sociale ed economica delle aree adiacenti e delle attività presenti nel contesto. Abbiamo calcolato il Ritorno sociale sull’investimento (SROI) con un indice 4: ciò significa che con un investimento di oltre 60 milioni, creeremo valore per la comunità di circa 250 milioni.”

LOC sarà un incubatore di attività e hub attrattivo, un nuovo distretto urbano del commercio di vicinato; ospiterà co-working, un asilo di quartiere, offrirà un vivace palinsesto socioculturale e molto altro. Diverrà un sistema di piazze sviluppate su tre livelli che andranno a riconnettere il livello strada, l’accesso alla metropolitana e le coperture degli edifici con gradinate e rampe che collegano in modo fluido il livello strada con il livello interrato. A ciò si aggiunge l’edificio di Via Porpora, integrato al sistema del piazzale.
La necessità di riforestare ed avere sempre più spazi verdi in città è uno degli obiettivi principali di LOC in continuità con il lavoro programmatico del Comune di Milano; gli edifici che emergono dal masterplan, appaiono come “iceberg verdi”, determinati nelle forme dalla forza del disegno architettonico dello spazio pubblico.
Con Loreto Open Community verranno restituiti oltre 10.000 metri quadri di spazio pubblico verde con alberi di alto fusto piantumati direttamente sulla terra, che rappresenterà per la nuova piazza l’occasione per creare un microclima naturale, un’oasi dove i cittadini potranno sostare.