Il Comitato si è costituito per dare luogo a un momento di confronto tra i principali attori della filiera delle costruzioni (istituzioni, committenza, produzione, progettazione, esecuzione, manutenzione, gestione, ricerca, verifica e controllo), a supporto e indirizzo della Commissione Centrale Tecnica UNI nel suo ruolo di monitoraggio e coordinamento delle attività degli organi tecnici afferenti al comparto. Inoltre dovrà individuare e fornire supporto e indirizzo a UNI in qualità di interfaccia nazionale degli omologhi organismi internazionali. La riunione ha avuto il duplice scopo di presentazione e verifica dei temi strategici inerenti il "sistema" delle Costruzioni e di ricostituzione del Comitato.

L'incontro voluto e presieduto dal Vice Presidente UNI Sergio Fabio Brivio, con delega per “Prodotti e materiali” (e fortemente orientata alle tematiche del settore delle costruzioni), ha registrato la numerosa partecipazione dei rappresentanti dei principali soggetti della filiera, alcuni dei quali non ancora soci UNI. Dopo la presentazione del documento programmatico, si è aperto un dibattito che è stato caratterizzato da un intenso confronto con molteplici interventi e contributi sulle tematiche di maggiore criticità e rilevanza del comparto. Unanime l'apprezzamento per l'iniziativa che ha permesso ai presenti di riaffermare con i loro interventi sia l'importanza della normazione tecnica quale possibile elemento di qualificazione e valorizzazione, sia l'importanza strategica della qualità e della relativa qualificazione dei prodotti/processi e degli operatori e delle imprese.

In particolare sono emersi dalla discussione e dai contributi dei singoli rappresentanti alcune aspettative inerenti problemi ed opportunità quali ad esempio:

  • la semplificazione del quadro normativo di riferimento, nazionale e locale, sia in termini di chiarezza espositiva dei documenti normativi prodotti (anche attraverso la spiegazione dei contenuti e indicazioni applicative) sia di razionalizzazione del quadro normativo, anche in termini di articolazione e aggregazione delle norme per settori e argomenti;
  • la necessità di migliorare il rapporto tra normazione volontaria e legislazione vigente (a questo titolo si ricorda che è stato costituito in UNI un Comitato di Indirizzo Strategico “Norme e leggi” presieduto dal Presidente del CNI Armando Zambrano, con cui sarà naturale coordinare i lavori);
  • l'esigenza del miglioramento del regime di marcatura CE dei prodotti ai sensi del Regolamento UE 305/2011 (CPR), oltre che un efficace recepimento delle disposizioni comunitarie in materia di appalti pubblici;
  • il significato e il ruolo delle norme UNI, e la necessità ormai impellente di "promuoverne" l'uso a tutti i livelli attraverso un'efficace programma di comunicazione, oltre il riconoscimento delle stesse quali strumenti di conformità alla regola dell'arte (autorevolezza del “Sistema UNI”).

Altre tematiche più specifiche sono state individuate:

  • acustica,
  • efficienza energetica,
  • innovazione, processi smart,
  • sostenibilità,
  • sicurezza strutturale ed ambientale,
  • qualificazione delle figure professionali e delle imprese.

Una volta condivise le priorità di azione ed i temi prioritari, potranno essere attivati dei Sottocomitati specifici per argomento, anche al fine di ottimizzare il coinvolgimento dei vari stakeholder su tematiche di specifico interesse.