Si aprono i battenti della 17. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia e Iris Ceramica Group è il Main Sponsor del Padiglione Italia 2021, curato dall’architetto Alessandro Melis. Attraverso questa importante partecipazione il Gruppo si fa promotore del progetto “Comunità Resilienti”, che pone al centro del dibattito la crisi legata al cambiamento climatico.
Un anno, che oltre a siglare un ruolo di primo piano alla Biennale, segna l’anniversario di 60 anni di storia imprenditoriale rinnovando l’impegno con la kermesse internazionale di architettura di Venezia, a cui Iris Ceramica Group aveva già presenziato nel 2018.

La distintiva proposta curatoriale illustra quanto l'architettura di oggi, uscita da una sfera di ricerca estetica, sia impegnata a trovare soluzioni, sempre più qualificate e interconnesse, alle problematiche sociali e ambientali del nostro vivere quotidiano. Il lavoro di indagine, condotto da Alessandro Melis e dal team di co-curatori, trova espressione in una mostra-laboratorio d’ispirazione cyberpunk, all’interno di un inedito padiglione a impatto CO2 quasi zero. È nell’ambito di questo progetto di ricerca innovativo e interdisciplinare che la sponsorship di Iris Ceramica Group acquisisce forza e coerenza valoriale grazie all’impegno da sempre profuso a favore dell’ambiente e della collettività, con l’obiettivo primario di offrire soluzioni performanti ed efficaci per gli spazi in cui l’uomo è protagonista.

All’interno dell’articolato percorso espositivo, diviso in 14 “sotto comunità”, le superfici di Iris Ceramica Group danno vita all’installazione curatoriale Cyberwall, protagonista della sezione “Architettura come caregiver”, focalizzata sulla relazione uomo e ambiente tout court.
E in questo contesto che la sponsorizzazione del Padiglione Italia 2021, attraverso anche l’installazione Cyberwall, muro che abbatte lo smog e riduce la diffusione di virus e batteri, assume per Iris Ceramica Group una forte valenza virtuosa: segnare la strada verso lo studio e la produzione di materiali lungimiranti per rendere gli  ambienti urbani più a misura d’uomo”, afferma Federica Minozzi, Amministratore Delegato di Iris Ceramica Group.

Cyberwall è un muro imponente, realizzato con superfici ceramiche Active di 300x150 cm, che diventa luogo di incontro tra Arti Industriali e Creative e un’icona di sostenibilità grazie all’impiego dei materiali di Iris Ceramica Group, che si distinguono per le loro proprietà antibatteriche e antivirali con una efficacia di oltre il 99%, così come per le loro proprietà in grado di degradare gli agenti inquinanti e le particelle odorigene, oltre a essere auto-pulenti. Recenti studi hanno inoltre messo in evidenza risultati straordinari relativi alla capacità di ACTIVE SURFACES™ di eliminare il SARS-CoV-2 al 94% in seguito a sole 4 ore di esposizione a luce UV a bassa intensità (luce naturale e lampadine tradizionali anche a bassa intensità). I materiali sono testati secondo norme ISO e coperti da brevetti.
Grazie all’utilizzo di Active Surfaces, il Cyberwall diventa un’installazione attiva e operosa, in grado di abbattere lo smog e di ridurre conseguentemente la diffusione di agenti microbici portati dal particolato aereo; proprietà che, oggi più che mai, rispondono in modo tempestivo ed efficiente alle nuove necessità imposte dalla pandemia e ai sempre più elevati livelli di sanificazione richiesti.

Alessandro Melis, il curatore del Padiglione Italia 2021 spiega: "La crisi climatica è la più grande sfida che l’Umanità debba affrontare e il mondo dell’Architettura ha la responsabilità di dare il proprio contributo. Lo status quo non è un'opzione".
L’installazione Cyberwall, dal punto di vista artistico, si caratterizza per i disegni e le composizioni grafiche ideate dalla mano del curatore, il quale ha voluto sperimentare tecniche di rappresentazione differenti, facendo uso in particolar modo della tecnica innovativa di Iris Ceramica Group: Design Your Slabs che offre la possibilità di personalizzare, con qualsiasi tipologia di immagine o illustrazione, le superfici ceramiche.
In un momento storico senza precedenti, segnato da una crisi climatica e da una crisi sanitaria, “How will we live together?”, il titolo della mostra curata dall’arch. Hashim Sarkis, suona più che mai attuale, invitando a riflettere sul futuro attraverso l’architettura, disciplina ambasciatrice d’eccellenza dei valori di una comunità.
Le soluzioni progettuali di Iris Ceramica Group, all’interno del prestigioso palcoscenico della cultura internazionale della Biennale di Venezia, sono testimonianza viva di una visione collaborativa e lungimirante dell'architettura e del design, a supporto di un domani inclusivo, sostenibile e resiliente.