Quella del condominio è una riforma che farà lavorare tutti: condòmini, amministratori, avvocati e magistrati. Non solo per il fatto che dopo settant'anni ha toccato tanti articoli del Codice civile che sinora erano stati oggetto di migliaia di sentenze della Cassazione, poi utilizzate in tante assemblee condominiali. C'è anche il fatto che, dopo mesi di stallo parlamentare, per arrivare all'approvazione della riforma (senza rinviarla alla prossima legislatura come già accade da u anni) è stata necessaria un'accelerazione che ha reso impossibile aggiustare alcuni punti che quindi sono destinati a restare controversi. Di qui il lavoro supplementare per tutte le categorie interessate. In attesa che cominci il contenzioso, II Sole 24 Ore offre un primo strumento di conoscenza e analisi. È un instant book, che sarà in edicola venerdì 30 novembre al prezzo di 50 centesimi, più quello del quotidiano. Per alcuni aspetti, comunque, la riforma semplifica e adatta alle esigenze di oggi norme che in effetti si rivolgevano, nel 1942, a forse un centinaio di migliaia di destinatari, mentre ora quasi la metà della popolazione italiana vive in condominio. Vengono riconosciuti istituti allora inesistenti, come il supercondominio, e vengono recepiti come norme alcuni orientamenti della giurisprudenza consolidati. Insomma, la rivoluzione è piccola ma c'è. Ma si applicherà solo dalla fine di maggio 2013; nel frattempo, molte controversie subiranno una battuta d'arresto, così come alcune assemblee condominiali su materie toccate dalla riforma. L'instant book in edicola venerdì fa parte di una serie di iniziative per accompagnare i lettori nella comprensione della riforma. Gli altri supporti che il Sole 24 Ore mette a disposizione sono l'e-book (già disponibile online a 3 euro, con il testo del Codice civile e delle leggi speciali sul condominio già aggiornato con le modifiche introdotte dalla riforma) e i video gratuiti (sempre sul sito www.ilsole24ore.com) realizzati dai nostri esperti sugli aspetti salienti delle principali novità.
