A Garda, sull'omonimo lago e in provincia di Verona, una villa Liberty di inizio Novecento, dismessa da lungo tempo, è stata ristrutturata dallo studio Padiglione B per accogliere una giovane famiglia.
"Il nostro approccio è stato quello di ricreare, per l’interno, una sensazione di semplice eleganza inserendo, con pochi gesti, una serie di arredi e finiture che permettano di valorizzare lo spazio", raccontano direttamente gli architetti Chiara Tenca e Alberto Bassi.
L'intervento ha riguardato sia la riorganizzazione interna degli spazi, con un necessario aggiornamento strutturale e impiantistico, che il recupero degli esterni e degli originali decori lignei e lapidei da parte di artigiani specializzati.

A influenzare l'intero progetto è stato lo studio sui materiali e, più in dettaglio, sui rivestimenti. "La lavorazione più importante è stata quella relativa alla nuova pavimentazione in seminato alla veneziana, antica tecnica costruttiva presente in molte abitazioni di epoca Liberty, reinterpretata su toni tenui in modo da far diventare il pavimento come una sorta di tela neutra sulla quale dipingere, con semplici tratti, lo spazio secondo le necessità della committenza", dichiarano i progettisti.

In fase di aggiornamento impiantistico è emersa la necessità di rialzare la quota del pavimento per poter alloggiare i nuovi impianti; la soluzione ritenuta più efficace è stata quella di annegare il primo gradino della scala nel nuovo pavimento, mantenendone la forma e il rivestimento per sottolinearne la presenza e il legame con il passato. Sempre con l'obiettivo di valorizzare l'architettura di inizio Novecento, per dare importanza alla scala esistente è stato realizzato un 'cubo bianco' in cui il marmo dei gradini e il metallo del parapetto potessero risaltare.
L'ultimo livello della scala era stata demolita nel passato ed è stata oggi reintegrata attraverso l'inserimento di un nuovo gruppo di rampe in metallo. Considerata la carenza di luce naturale a questo livello, i progettisti hanno scelto di realizzare la alzate con una lamiera stirata microforata che permette il passaggio della luce; il parapetto di questa nuova porzione di scala, bianco, contrasta con l'antica ringhiera in ghisa ancora presente ai primi piani della villa Liberty.

Il progetto per gli interni ha come filo conduttore la semplicità, ricercata tanto nella scelta dei materiali – dal marmo presente in cucina e nella zona giorno al parquet nella zona notte – quanto in quella relativa agli arredi, dove sono state privilegiate soluzioni su misura per ottimizzare lo spazio disponibile ed elementi di design, soprattutto in ambito di illuminazione.

I bagni hanno rappresentato un'altra occasione per sottolineare le origini del palazzo: "sono realizzati con diverse tipologie di rivestimento ricordando le tipologie di servizi realizzati nella prima metà del secolo scorso quando si utilizzavano ceramiche lucide di diversi colori", chiudono i progettisti.

Scheda progetto
Committente: Cliente privato
Progetto: PadiglioneB Studio Associato
Collaborazione: arch. Francesco Zardini
Fotografie: Lorenzo Linthout
Realizzazione: Luglio 2023
Localizzazione: Garda (VR)
Dimensione: 210 mq circa
Impresa: B2 Costruzioni S.R.L.S.
Illuminazione: Forme di Luce
Prodotti: Antonio Lupi, Wever e Ducrè, Tom Dixon; Domitalia
Pavimenti: Cancian Pavimenti; Fiemme 3000
Marmi e materiale lapideo: A.A.T.C. Marmi e Graniti
Rivestimenti: Ceramica Vogue, Gruppo Bernardelli
Arredi su misura: Ballarini Interni; PDM Falegnameria
Serramenti: PDM Falegnameria.