mostra – Dal 9 aprile al 1° maggio 2013, la Triennale di Milano ospiterà una mostra che ripercorrerà i trent’anni di carriera dell’architetto e designer Massimo Iosa Ghini, con una selezione di disegni, illustrazioni, oggetti e progetti d’interni e architettonici.

In occasione della Design Week milanese dal 9 aprile al 1° maggio, sarà inaugurata nelle sale della Triennale di Milano, la personale del designer e architetto Massimo Iosa Ghini.
L'esposizione, curata dallo stesso progettista, ripercorrerà i suoi 30 anni di carriera, dagli anni '80 a oggi, attraverso una ricca selezione di progetti d'interni e di architettura, oggetti di design, illustrazioni e contributi audio visivi che hanno come punto di partenza il disegno.
"Negli anni Settanta e Ottanta - afferma Iosa Ghini - il mio è stato un grande lavoro di segno, basato sull'esercizio anche manuale del disegno, fino al raggiungimento della coscienza di poter trasformare uno scenario bidimensionale in uno reale, capace di evocazioni, in oggetti anche slegati dalla mia formazione progettuale, come occhiali, oggetti per la tavola, carrelli per gelati, lampade".
Il percorso espositivo, organizzato per aree tematiche e in ordine cronologico, si aprirà con la sezione "Disegnare" che analizzerà gli esordi quando, nel vivace fermento culturale bolognese dei primi anni Ottanta, partecipa attivamente alla creazione di una nuova visione dell'integrazione dell'immagine, tra illustrazione, moda, comunicazione e fumetto. Proprio dai comics - in mostra saranno presentati alcuni suoi disegni per Frigidaire, Alter Linus, Vanity - e dalle suggestioni della fantascienza avvia la sua ricerca professionale.
La sezione successiva sarà dedicata alla fondazione del gruppo del Bolidismo, caratterizzato da una ricercata tensione e gesti di matrice futurista, da cui nascerà lo "Stile Iosa Ghini", che lo renderà celebre in tutto il mondo.
La dimensione internazionale di Iosa Ghini sarà oggetto d'indagine della terza sezione "Parlare con il mondo" attraverso oggetti quali la poltroncina Metropolis, le lampade Aladin, Scuba e Solar II e le rubinetterie Duravit - progettati per importanti aziende estere, come IBM Italia, Zumtobel, Duravit, Dornbracht in Germania, Roche Bobois International in Francia, Silhouette Modellbrillen in Austria, Yamagiwa in Giappone.
La mostra proseguirà con l'area "Interpretare la quintessenzia italiana", in cui saranno proposti ai visitatori i lavori che Iosa Ghini ha realizzato per i marchi che ancora oggi rappresentano l'eccellenza italiana nel mondo, tra cui Ferrari, Maserati, Superga, per i quali ha progettato spazi per il lavoro, negozi e l'immagine coordinata che permette all'azienda di essere immediatamente riconoscibile. Un fattore di fondamentale importanza, perché, come ricorda lo stesso Iosa Ghini, "oggi, la qualità aziendale va oltre il prodotto e coinvolge la comunicazione".
L'esposizione si concluderà infine con l'attualità - dagli anni Novanta a oggi - ovvero con i progetti architettonici e di design, in cui il tema della sostenibilità ambientale diventa fondamentale al fianco della continua ricerca di innovazione tecnico-stilistica del sistema produttivo italiano, riassunte nella frase "Sostenibile ma bello". Ne è un esempio il progetto People Mover, che sposa il tema architettonico del trasporto con quello della sostenibilità ambientale, che l'architetto aveva già affrontato nella stazione della metropolitana di Hannover.

L'esposizione sarà allestita in collaborazione con le aziende Fiandre Architectural Surfaces, Iris Ceramica, Rossato e sarà corredata da un catalogo edito da Skira coordinato da Alessandra Coppa e Anna Maria Mainoli, con testi di Luca Beatrice, Stefano Casciani, Aldo Colonetti e Luigi Prestinenza Puglisi.

Appuntamento
Massimo Iosa Ghini - Architetto e designer
dal 9 aprile al 1° maggio 2013
La Triennale di Milano
Viale Emilio Alemagna, 6 - 20121 Milano - MI
comunicazione@iosaghini.it
press1@clponline.it