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Gli edifici del complesso, impostati tutti su di un modulo portante di 7,5 m x 7,5 m, racchiudono e generano la grande piazza, al centro della piastra sopraelevata di circa 1,5 m riservata ai pedoni. La Torre è un simbolo distintivo di questo complesso di levatura europea. Alta circa 80 m, di colore rosso, con piani a pianta trapezoidale che cambiano ad ogni livello, è definita da una forma dinamica e semplice allo stesso tempo. Due piani interrati per parcheggi e venti fuori terra, ciascuno di circa 700 mq per una superficie totale di circa 14 000 mq, accolgono un hotel e degli uffici.

I solai, in calcestruzzo alleggerito, "appesi" al nucleo centrale in cemento armato, sono racchiusi in travi d'acciaio, saldate a doppia T, alte 380 mm, fissate a imponenti colonne tubolari tonde in acciaio da 508 mm di diametro. Quattro dei pilastri si scostano dalla verticale, seguendo l'andamento variabile dell'involucro esterno, completamente vetrato e ricoperto da rossi brise-soleil metallici. La Torre domina gli edifici laterali tra cui il palazzo Tendenza, lungo 140 m, largo 30 m e alto 17 m. Esternamente semplice, ed essenziale nel disegno, il Palazzo Tendenza cambia veste all'interno, dove lo spazio si fa generoso e luminoso, soprattutto in corrispondenza della galleria che lo attraversa per una lunghezza di 140 m. Qui, si affacciano tutte le unità del palazzo, collegate tramite passerelle in acciaio. L'edificio, composto da cinque piani fuori terra e da due interrati con una superficie coperta di circa 4.000 mq, è formato da telai con colonne in acciaio, di sezioni saldate a doppia T (HI 400-380 mm) e profili tubolari (324 mm di diametro) collegate a delle travi in acciaio saldate (a doppia T HI 650-380 mm). Tutte le strutture sono verniciate di nero.

Le azioni orizzontali sono assorbite dai setti in calcestruzzo e dalle croci verticali (tubo 82,5 mm di diametro) e orizzontali (croce con angolari e piatti) in acciaio. L'orditura secondaria dei solai è costituita da travi IPE 360, protette al fuoco con l'intonaco. Co-protagonista dell'acciaio è il vetro: lo ritroviamo sia sulle facciate vetrate strutturali, che sono tra le più grandi d'Europa, sia nella copertura costituita da capriate vetrate di 3,75 m di luce, su un'orditura di travi in acciaio saldate a doppia T (HI 850 mm). La copertura presenta anche parti cieche realizzate in lamiera grecata, tipo Hi-Bond, su un'orditura di travi in acciaio (HEB 240).

Le scelte progettuali hanno creato un ambiente oltremodo luminoso, studiato per comunicare un immediato comfort visivo. L'indiscusso dominio della Torre è mitigato da una composizione architettonica che predilige l'orizzontalità in tutti i suoi aspetti, restituendo un'immagine semplice e coerente, come si addice ad un luogo pubblico in grado di competere con quelli della vicina città storica.

Si ringrazia Fondazione Promozione Acciaio per le immagini e il materiale tecnico