Una nuova generazione di portoni sezionali che, oltre a essere di una ineguagliabile qualità, sono frutto di tecnologie e soluzioni applicative innovative che trovano il loro punto di forza il pannello Innovo. La nuova generazione di portoni sezionali di Wiśniowski, presenta una straordinaria qualità, basata su un complesso di soluzioni tecniche incomparabili. Per creare un prodotto così esclusivo, l'azienda ha dovuto attingere alla base della struttura del portone sezionale, ossia…il pannello. È nato così il portone sezionale UniTherm e a seguire PRIME, e PRIME Black Edition…i top di gamma in casa Wiśniowski.
Da anni la divisione R&D interna all’azienda è concentrata sullo sviluppo di portoni sempre più innovativi e all’avanguardia. Portoni che siano a prova di isolamento termico, che garantiscano sicurezza d’uso e che abbiano una ottima tenuta di chiusura. Caratteristiche che fanno parte del DNA dei portoni sezionali Wiśniowski di alta gamma, come appunto PRIME, PRIME Black Edition o UniTherm, e che trovano il fulcro della loro identità di sistemi di chiusura evoluti nel pannello Innovo.
Nel mondo dei portoni sezionali il pannello in sé non è tutto, come non lo è lo spessore dello stesso. Nel caso di Innovo però la questione è diversa. La progettazione di un portone di alta gamma come PRIME, per esempio, ha impegnato a fondo Wiśniowski fino a toccare quella che si può definire la perfezione sia da un punto di vista estetico che da un punto di vista prestazionale: da questo impegno progettuale è nato il pannello Innovo. Una struttura chiusa, con una lamiera piegata a ben 5 strati nel punto di fissaggio delle cerniere e dotato di speciali guarnizioni e sistemi di copertura che garantiscono un indice di isolamento termico fra i più alti sul mercato. La superficie del pannello Innovo è un vero e proprio manto protettivo, frutto di tecnologie applicate e innovazione. Lo spessore del pannello Innovo è di ben 60 mm: uno spessore importante che assicura la massima tenuta grazie anche alla protezione fissata sulla parte interna dello stesso.
In sezione il pannello è composto da:
- protezione flessibile tra i pannelli
- profilo in alluminio per il fissaggio delle parti protettive flessibili
- lamiera a 5 strati nei punti di fissaggio delle cerniere
- guarnizioni fra i pannelli
- cerniera nascosta
- schiuma al poliuretano senza freon, quindi la più ecologica possibile.
Questa struttura di concezione rivoluzionaria rende il portone sezionale una barriera invalicabile da freddo e da ogni genere di intemperie, idonea quindi per edifici che puntano al risparmio energetico e anche per quelli passivi. È lo strumento ideale per ottimizzare l’uso dell’energia negli ambienti e ridurre al minimo le dispersioni di calore. Chiaramente un pannello progettato così risulta avere un coefficiente di trasmittanza termica pari il più basso possibile che infatti per Innovo è di pari a 0,33 W/mqK, un valore che si trasferisce sull’intero portone sezionale e sulla sua capacità di isolare termicamente in vano garage.
Con l’obiettivo di migliorare sempre più la consistenza del pannello Innovo e quindi le prestazioni che già ne fanno una base eccezionale per la costruzione del manto del portone sezionale, Wiśniowski in questi primi mesi del 2022, ha apportato delle modifiche quali:
- utilizzo di un profilo di alluminio per la finitura del pannello in sostituzione della copertura di gomma fino a oggi utilizzata per i portoni a dimensioni standard;
- nuovi copri rulli in un colore abbinato a quello del manto del portone: nascondendo viti ed elementi di fissaggio l’estetica migliora ulteriormente;
- dall’interno il pannello avrà una superficie uniforme da un punto di vista cromatico, esternamente presenterà una guarnizione a labbro singolo capace di isolare lo spazio fra architrave e portone.
