Eventi – Un grande appuntamento internazionale vi aspetta nel 2010 con RECLAIM EXPO e con il resto dell ‘Sistema ambiente Rimini’ è dal 3 al 6 novembre, sempre a Rimini Fiera

Anche in un anno difficile come questo 2009, Ecomondo ha consolidato la sua leadership. La 13esima kermesse ambientale di Rimini Fiera ha infatti richiamato 63.332 visitatori (-2,35% sul 2008). Eccezionale l'incremento degli stranieri, saliti a 5.066, in aumento del 35% rispetto all'anno precedente. Complessivamente oltre 1500 aziende si sono proposte nei 16 padiglioni dell'expo e i loro 110mila mq.


Gran parte del forte richiamo che l'evento riminese suscita nel settore è merito della sua capacità di adattamento alle richieste del mercato. Così, negli anni, intorno al ciclo del rifiuto, che resta il cuore pulsante della manifestazione, sono cresciute sezioni dedicate a comparti nei quali la stessa sensibilità verso il recupero e il riuso ha generato sistemi economici, interessi, ricerca, progettazione, ecc.
Da qui la necessità, per garantire al visitatore della fiera una più completa fruizione della proposta espositiva, di disegnare un lay out ben strutturato e chiaro nella proposta, con un calendario di appuntamenti che impreziosisce la visita, grazie al contributo di relatori autorevoli e contenuti attuali.


Fra i settori sui quali lo sforzo di Rimini Fiera si è maggiormente concentrato spicca quello delle bonifiche, dal 2008 di casa ad Ecomondo con Reclaim expo, il Salone italiano sulle bonifiche dei siti contaminati che coinvolge i soggetti istituzionali, quelli 'potenzialmente inquinatori' e coloro che operano le bonifiche. La proposta associa gli attori della filiera, soggetti di rilievo come Federchimica  Unione Petrolifera, in sostanza, tutti coloro che intervengono dalle fasi del monitoraggio, caratterizzazione e interventi sui siti.
Le tematiche affrontate sono state: 
- la gestione di terre e rocce da scavo - sedimenti contaminati;
- siti contaminati di piccole dimensioni  - le modalità applicative dell'analisi di rischio;
- l'analisi dell'interazione tra la problematica dei siti contaminati e la disciplina delle acque sotterranee.
I siti da bonificare sono in costante aumento e in Italia sono 57 quelli definiti di interesse nazionale, in aree industriali, pubbliche ed agricole. A Reclaim expo confluiscono i contributi del Ministero dell'Ambiente, della Direzione Generale competente (Qualità della vita), degli enti di ricerca, di enti di controllo territoriale e del mondo delle imprese. E' l'occasione per affrontare congiuntamente le problematiche giuridico-amministrative e quelle tecniche a dieci anni dall'entrata in vigore dalla prima norma in tema di bonifiche.


Reclaim expo verrà valorizzato ulteriormente nel 2010 attraverso una serie di innovazioni quali la costituzione di un board industriale che si riunirà a gennaio per definire le strategie e le linee guida di sviluppo anche alla luce della rilevanza che la cura dei terreni e delle acque sta assumendo oggi più di ieri nella governance dei teriritori e delle pubbliche amministrazioni, la media partnership con il Gruppo 24 Ore e con importanti key player, la collaborazione stretta con tutti gli attori primari del settore ISPRA, ARPAS, ISS, Federchimica, Unione Petrolifera, ENEA, CNR, Università ed Enti di ricerca,Sviluppo Italia, Sogesid; regioni ed Enti locali, Ministeri e imprese. Verrà dato risalto agli aspetti normativi del settore, esaminando la normativa vigente e quella in corso di emanazione  soffermandosi, soprattutto, sugli aspetti problematici dell'applicazione della normativa stessa. Da tale disamina si vuole pervenire a proposte di modifica da proporre come position paper agli organi competenti in materia.
L'obiettivo per il 2010 è quello di creare momenti di attrazione e di appeal per gli operatori attraverso exhibit sui siti modello, e siti da realizzare,  video e filmati di grandi opere di recupero e le migliori tecniche e tecnologie utilizzate, dibattiti e confronti fra i tecnici del real estate con i tecnici e progettisti del mondo delle bonifiche.


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