A Entebbe sulle rive del Lago Vittoria, in Uganda, il nuovo ospedale "Emergency Children’s Surgery Center" è ormai concluso. La nuova costruzione, situata a 35 km dalla capitale ugandese Kampala, è stata realizzata con la tecnica tradizionale della terra battuta pisè.
"Grande emozione ci ha colto nel momento della posa dell'ultimo sistema di tende presso la nuova costruzione che ospiterà l'Emergency Children’s Surgery Center" ha commentato orgogliosamente Fabio Gasparini, Amministratore Delegato di Resstende. "Il raggiungimento di questa tappa è sempre attesa con trepidazione, ma, in questo caso è amplificata dalla natura del progetto stesso. Un ospedale che porterà grandi benefici in una nazione complessa come quella Ugandese. Ogni dettaglio della realizzazione dei sistemi a rullo per il Centro di chirurgia pediatrica a Entebbe è stato eseguito scrupolosamente e sotto la mia supervisione. Essere entrati a far parte di questo progetto come donatori è un orgoglio per me e per tutta Resstende".

L'azienda con sede ad Agrate Brianza è stata coinvolta dal 2017 nella progettazione dell'ospedale pediatrico di Emergency. La struttura avrà come obiettivo quello di offrire cure gratuite alla popolazione e sarà un centro di riferimento per i pazienti ugandesi e per bambini con necessità chirurgiche provenienti da tutta l’Africa. Lo studio Renzo Piano Building Workshop ha progettato la struttura ospedaliera in collaborazione con TAMassociati, realizzandola secondo la tecnica tradizionale tipica della terra battura pisè che viene prima scavata e poi compattata garantendo resistenza e stabilità. Tutto ruota attorno alla terra, che si presenta di un colore rosso intenso e ferroso. La terra è la materia prima con cui si realizzano da millenni le case in quasi tutto il pianeta perché necessita di una tecnica costruttiva semplice e molto economica. L’idea dietro al progetto dello studio RPBW è di ridare dignità a questa antica tecnica, utilizzando gli stessi principi costruttivi delle case tradizionali ma in modo innovativo.

La parte ingegneristica, seguita da Milan Ingegneria, è stata spinta oltre la frontiera del materiale classico, per raggiungere grandi sicurezze tecniche e strutturali. Difatti, nessun errore è preventivabile data la grande importanza di questa struttura ospedaliera per tutto il territorio. Grazie alle 3 sale operatorie, ai 78 posti letto e al centro di formazione per dottori e infermieri, diventerà un punto di riferimento per i pazienti ugandesi e per i bambini provenienti da tutto il Continente. La posa degli 85 sistemi di tende a rullo Boston 110 di Resstende ha atteso pazientemente il termine della costruzione dell'ospedale. Il sistema Boston, che rientra tra i sistemi Resstende studiati per le facciate si presenta come un elegante sistema motorizzato dall’alto contenuto tecnico, studiato appositamente per applicazioni esterne su facciate continue. Per questo progetto è stato selezionato nell'assetto con cassonetto tondo CT110 e fondale FD42 tondo in alluminio estruso adeguatamente zavorrato. Il fissaggio superiore e inferiore è stato realizzato con staffe progettate ad hoc per questa particolare realizzazione. Ogni sistema è motorizzato con un motore da 230V/50 Hz – 15 Nm.

Tra l’ampia gamma tessile Resstende, il tessuto identificato dagli architetti è il filtrante Sunscreen Satiné 5500, con un fattore di apertura al 4%, composto dal 42% da fibra di vetro e dal 58% da PVC è ignifugo, con un’ottima resistenza alla luce (7/8) e una buona stabilità dimensionale. Il colore scelto è l’arancio cod. 0909, che ben si adatta alle sfumature di questa terra.
"Non vediamo l'ora di poter visitare personalmente questo polo di accoglienza medico sanitaria, alla cui realizzazione abbiamo contribuito con gioia" ha concluso Gasparini.