Grazie alla collaborazione tra Resstende e l'architetto Raffaele Iandolo è nato un progetto di grande valore per la città di Benevento: l’architetto ha curato l'intervento di ristrutturazione di un fabbricato di impianto settecentesco con annesso giardino, ubicato nel centro storico della città. La location d'impatto e l'importanza storica della stessa sono i due elementi attorno a cui ruota l'intero progetto, articolato sulla base di attenti obiettivi architettonici.

Di primaria importanza le azioni di conservazione dell’ala di fabbricato rivolta verso la strada: l’eliminazione delle superfetazioni, il consolidamento delle opere murarie e delle volte realizzate con i “carusielli” in terra cotta fatti a mano in loco. La copertura, invece, è stata ripristinata con una struttura in legno lamellare.
In secondo luogo, è stata portata a termine la demolizione e ricostruzione, grazie alla realizzazione di una struttura in c.c.a e acciaio, dell’ala prospiciente il giardino, previo il consolidamento del muro del fabbricato in aderenza.
Il giardino di pertinenza è stato rinnovato e adeguatamente sistemato grazie ad un'opera di restauro dei muri di cinta e alla costruzione ex novo dell’autorimessa interrata. Il piano terra affaccia sul giardino ed è dominato dall’ampia vetrata del soggiorno che invita lo spettatore a lasciar correre lo sguardo dalla pavimentazione originale, fino al grande tiglio protagonista dello scenario outdoor. Al primo piano, dove sono presenti le camere padronali, la doppia altezza sul soggiorno fa sì che gli spazi vengano inondati di luce naturale.

Iandolo ha puntato sulla realizzazione di un progetto che unisse gli elementi artigianali e a chilometro zero, con elementi d'innovazione, con lo scopo di legare a doppio filo il carattere storico della struttura alla più avanzata visione di ecosostenibilità. Tutte le finiture della residenza sono caratterizzate da questa dualità, sia gli elementi recuperati in situ - la rampa di scala in pietra; i pavimenti e i rivestimenti in cementine (realizzate a Benevento nel 1939); le pareti e i pannelli decorativi in carusielli; i basoli e i gradini in pietra; le mattonelle e le tegole in terracotta per il giardino - sia i materiali di nuova produzione con i quali sono stati magistralmente integrati - le lastre di pietra levigata e i listoni in legno di rovere per i pavimenti; le lastre in marmo e in grès porcellanato per i rivestimenti; le partizioni in vetro; le lastre di pietra calcarea e ciottoli di fiume per le pavimentazioni esterne. L'illuminazione scenografica è stata realizzata tramite apparecchi led a luce calda, proiettori, incassi, gole luminose realizzate in opera.

I sistemi di efficientamento energetico sono stati progettati dall'arch. Iandolo tenendo in considerazione l'obiettivo di integrazione tra la funzionalità degli elementi e lo studio ricercato dell'estetica. L'involucro dell'edificio è stato sottoposto a un'opera di coibentazine, quindi, è stato inserito un sistema impiantistico domotico che assicura una perfetta gestione di tutti gli impianti tecnologici presenti nell'abitazione. Per rendere efficiente l'abitazione e ridurre l'impatto energetico complessivo, si è optato per un impianto di riscaldamento e raffrescamento a pavimento, con pompa di calore aria-acqua, per la climatizzazione estiva ed invernale degli ambienti. Il tutto è stato abbinato all’impianto di ventilazione meccanica controllata e di purificazione dell’aria con recupero termodinamico attivo, predisposto per collettori solari e pannelli fotovoltaici.
É in questa fase di scelta dei migliori fornitori di sistemi di efficientamento energetico che Resstende è stata chiamata dall'arch. Iandolo. Il progetto ha previsto l'inserimento di tende schermanti per la regolazione e il controllo dell'irraggiamento solare della casa delle facciate esposte a sud e a ovest.
In seguito all'attenta analisi delle necessità esposte dall'architetto, l'azienda con sede ad Agrate Brianza ha progettato e installato sulla facciata 16 sistemi a rullo ZIP, modello Z 708 con cassonetto C105 in alluminio estruso, composto da una parte fissa e una mobile ispezionabile.

L’architetto ha ricavato una “gola” nelle imbotti delle aperture, così da poter alloggiare i rulli e le guide. All'interno della veletta di ogni rullo è stata posizionata una barra di luci led per illuminare le finestre e i balconi. Ogni dettaglio è stato studiato in maniera sartoriale per esaltare la bellezza dell'edificio e la peculiare struttura architettonica che fonde elementi settecenteschi e componenti moderne.
Il Sistema ZIP di Resstende è ideale per applicazioni esterne, di piccole e grandi dimensioni, grazie alle peculiari caratteristiche e alle alte prestazioni dimostrate. Dotati di un sistema brevettato che chiude completamente gli spazi laterali, i sistemi a rullo della linea ZIP, consentono un perfetto scorrimento e trattenimento in guida del telo, inoltre, garantiscono un’eccezionale tenuta al vento, un perfetto isolamento acustico e termico, oltre a un oscuramente totale se richiesto dalle esigenze della committenza. L'ingombro delle tende ZIP è assolutamente minimo e comporta un vantaggio sia per quanto riguarda la funzionalità, sia per conferire eleganza agli elementi.


Per schermare le vetrate che affacciano sul giardino privato interno è stato selezionato il tessuto Sunscreen Satiné 5500 color lino - cod.30020. La particolare cromia scelta contribuisce alla perfetta integrazione delle tende interne con il colore della facciata. Il tessuto è composto dal 42% in fibra di vetro e dal 58% in PVC, presenta un fattore di apertura del 4% e una capacità di schermare i raggi UV di oltre il 96%.
Le strutture dei sistemi installati da Resstende nel progetto di questa abitazione si presentano di color avorio, RAL 1013. Grazie a questa tinta e all'attenta selezione di tutti i colori e materiali utilizzati, l'intero sistema di schermatura solare si uniforma alle linee della struttura e si integra con tutti gli elementi della facciata, entrando in modo delicato nella visione architettonica complessiva.