Sono in via di ultimazione i lavori per la ristrutturazione della nuova sede della Procura del Tribunale di Monza, situato in via Solera. Il progetto, diretto dall’architetto e progettista Bruno Giordano Lattuada, mira ad accorpare le diverse sedi monzesi della Procura in un’unica struttura adiacente al Palazzo di Giustizia.

Per la sua realizzazione, il Comune ha scelto di restaurare il complesso degli edifici storici dell’ex Opera Pia Bellani, a pochi passi dal Duomo e dall’Arengario di Monza. Data la natura del progetto, era fondamentale assicurare un adeguato livello di prestigio per il nuovo edificio, così come un elevato comfort abitativo, grazie all’utilizzo di materiali dalle ottime caratteristiche funzionali ed estetiche.
Il team di progettazione ha attuato così un’attenta e accurata selezione dei materiali e dei prodotti più indicati da inserire nel capitolato e, per quanto riguarda le finestre per la costruzione della nuova mansarda, la scelta è ricaduta su un modello per tetti dell’azienda Roto Frank: Designo RotoTronic WDT R68A H WD CU, con apertura a bilico convenzionale, nella variante elettrica, con isolamento preinstallato di serie, di legno naturale con finiture esterne di rame. Caratterizzata da vetrocamera con doppio vetro di sicurezza a isolamento termoacustico, la finestra raggiunge un valore termoisolante pari a Ww 1,2 W/m2K.
Al fine di aumentare il comfort abitativo e diminuire gli sprechi energetici, si è scelto un modello integrato di un cordolo isolante WD preinstallato e un doppio vetro di sicurezza, Roto blueLine plus 8A, a isolamento termoacustico, autopulente e antigrandine, con un fattore solare g del 48% e un valore di isolamento acustico di Rwp 39 dB.

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