uffici – Sesto S. Giovanni, Milano. Il nuovo centro direzionale della storica azienda ha necessitato di un grande intervento di riqualificazione urbana e architettonica.

Il complesso, immerso in una grande area verde, è composto da un edificio con pianta a "L", dedicato a uffici sviluppati su 8 piani, il prospetto principale che si affaccia su Via Gramsci, caratterizzato da una grande parte che si distingue nel contesto urbano e il fronte sud su Via Sacchetti, contraddistinto da grandi superfici trasparenti.

Il progetto distributivo dell'edificio si muove entro i confini dei due parallelepipedi primari, all'interno dei quali - per sottrazione di volumi - nascono planimetrie molto varie. La scelta dei progettisti è stata quella di creare una sinergia tra elementi in acciaio, legno lamellare e cemento armato. I grandi sbalzi dei diversi fabbricati hanno spinto i progettisti a prediligere l'acciaio come materiale "portante" della struttura, anziché ricorrere ai tradizionali elementi prefabbricati in cemento. L'edificio destinato agli uffici ingloba una parte dello storico stabilimento in cui Davide Campari intraprese la produzione, preziosa testimonianza del patrimonio archeologico industriale italiano; testimonianza arricchita dal rosso dei mattoni che rivestono le facciate, segno del legame con la storia del luogo.

La struttura multipiano si mostra in una trama di acciaio, definita da pilastri serie HE con rinforzi S355 JO e travi composte da ali asimmetriche, con doppia anima pilata. Lo schema statico è quello di una struttura pendolare con controventi. Tra i due corpi, si trova il punto fondamentale della composizione - il ponte in acciaio a due livelli sovrapposti - la cui struttura utilizza un cassone di 7 x 3,5 m, con diagonali in tubo nervato. Oltre alle due travi reticolari parallele iperstatiche in profilo serie HE S355 JO, sono stati realizzati in acciaio anche gli impalcati con travi alveolari piolate e lamiera grecata collaborante. Grazie all'uso dell'acciaio è stato possibile realizzare un impalcato senza ingombri, ciò ha permesso agli uffici di presentarsi come ampi open-space. I pilastri circolari hanno struttura in acciaio, avvolti nel gesso.

La corte interna è caratterizzata dalla copertura a prato del tetto della lobby ed esprime l'andamento altimetrico del giardino degradante con i suoi archi rampanti radicati nel terreno, fino alla "refletting pool": una sottile lamina d'acqua che aggiunge trasparenza all'intorno, dominato dalle tonalità del rosso delle cortine murarie e del verde dei giardini pensili e del parco.

Si ringrazia Fondazione Promozione Acciaio per le immagini e il materiale tecnico



scheda progetto

Luogo: Sesto San Giovanni (MI)

Tipologia: Uffici

Anno: 2009

Committente: Davide Campari Milano Spa

Progetto architettonico: Mario Botta, Giancarlo Marzorati

Progetto strutturale: Emanuele Alborghetti (strutture in acciaio), Carlo Montagnoli (strutture prefabbricate e gettate in opera), Maurizio Colombo (strutture controterra e di sostegno provvisionali), Cristian Longhi (strutture in legno)

Progetto impianti: Studio Ariatta

Carpenteria metallica: O.C.M.L. Spa

Impresa e progetto esecutivo: Moretti Contract Srl

scheda studio

Studio: Mario Botta Architetto

Indirizzo: Via Beroldingen 26

Città: CH - 6850 Mendrisio (TI) - Svizzera

Telefono: +41 +91 972 86 25

Fax: +41 +91 970 14 54

e-mail: mba@botta.ch

www: www.botta.ch

scheda studio

Studio: Giancarlo Marzorati

Indirizzo: viale casiraghi 167

Città: Sesto San Giovanni, Milano

e-mail: marzorati@tin.it

www: www.marzoratiarchitettura.it