Sede Servizi Unificati di Bologna

Il complesso architettonico è composto da 3 edifici caratterizzati da 11, 10 e 7 piani. L'accesso centrale e comune a tutti gli edifici richiama un diamante. Lo spazio, realizzato con ampie vetrature, è scandito da due travi a cavalletto realizzate mediante tubi Ø 560 mm ammorsati su due piastre bloccate da tirafondi. La prima è realizzata con lamine d'acciaio incrociate dallo spessore di 20 mm, e annegate nel getto per circa un metro; l'altra sempre di forma cilindrica Ø 120 mm, prosegue per poche decine di cm. Le colonne circolari sono state posate in corrispondenza dei controventi verticali concentrati nelle testate degli edifici ed in particolare nei nodi strutturali dove confluivano più travi d'impalcato con angoli mutui diversi da 90°. I diametri utilizzati per le colonne sono: Ø 323,9x10, Ø 508x30, Ø 508x36 e Ø 508x40 mm di spessore. I giunti delle colonne sono di tipo bullonato a doppio coprigiunto. Per le colonne di tipo HE si hanno doppi coprigiunti sulle piattabande e sull'anima, mentre nelle colonne circolari si ha un giunto a croce a doppio coprigiunto. Tale soluzione prevede che alle estremità di ciascun tronco di colonna sia saldata una croce centrale costituita da tre piatti. Il giunto bullonato è realizzato in corrispondenza del profilo a croce mediante adeguati coprigiunti. I principali controventi delle strutture sono realizzati con 4 angolari dal profilo ad L180x16 disposti a croce, imbullonati alle piastre centrali e collegati da imbottiture. Le 2 piastre centrali di collegamento tra il traverso e le diagonali del controvento sono realizzate con acciaio di 18 mm saldate sul traverso esterno del solaio di riferimento. L'interfaccia tra cls e acciaio è realizzata con tacchi a T rovescia collegati in anima su entrambi i lati alla struttura in c.a. con pioli di Nelson Ø16 di altezza 125 mm in acciaio S235 J2G3. In copertura è dispiegata una “vela” metallica grigliata con lo scopo di ombreggiare le pareti esposte a Sud: essa è realizzata con tubolari Ø180 mm intelaiati con delle fascette sopra l'accoppiamento di due travi IPE 450 scatolate con funzione portante. Le facciate di tipo continuo celano al proprio interno un sistema di riutilizzo di aria calda, per diminuire l'utilizzo delle macchine UTA. Abbinata a questa tecnologia, il controsoffitto microforato, fornisce un comfort ambientale unico facendo rientrare l'edificio in classe A per rapporto consumi/prestazioni. Gli spazi realizzati in quest'opera architettonica sono stati adibiti per la quasi totalità all'amministrazione pubblica bolognese, salvo i primi due piani del palazzo,che saranno affittati a spazi commerciali con libero accesso a tutta la cittadinanza.

Si ringrazia Fondazione Promozione Acciaio per le immagini e il materiale tecnico