Sorgerà entro la fine del 2011 il nuovo complesso di uffici in via Larga a Bologna: un edificio che si appresta a diventare il più alto della città e della regione. Avrà un'altezza di circa 125 metri per 28 piani fuori terra e poggerà su una "piastra" ancorata a terra alla profondità di 16 metri da una maglia di pali. La struttura portante è stata concepita come l'insieme di tre nuclei di setti in cemento armato, diversi tra loro e distribuiti longitudinalmente sulla pianta.
Efficienza energetica
Il cuore del progetto si rifà a dinamiche ambientali, prevedendo l'utilizzo di soluzioni e accorgimenti all'avanguardia nel campo del risparmio energetico e della sostenibilità; ogni elemento dell'edificio è stato pensato come parte di un unico sistema in grado di "vivere" ottimizzando le risorse usate per il comfort interno e trovando una sinergia con soluzioni legate alla loro fruizione. Volendo sfogliare i diversi strati che compongono l'edificio, ci si sofferma innanzitutto sull'involucro; la pelle esterna si presenta come una composizione di molteplici elementi che hanno come filo conduttore l'essere progettati tenendo conto delle diverse esposizioni solari durante l'intero arco dell'anno. Le pareti est e sud si differenziano per il loro irraggiamento solare diretto dalla parete nord, investita da una luce diffusa, e soprattutto dalla parete ovest, adibita a "cuscinetto" termico con il posizionamento delle scale e dei vani termici. Le facciate est e sud sono costituite da una doppia pelle con intercapedini continue orizzontali, garantendo l'indipendenza funzionale ad ogni unità immobiliare interna. Le due pelli sono separate da un sistema computerizzato di schermature frangisole: l'inclinazione delle lamelle permette di adattare la schermatura solare alle condizioni determinate dal periodo dell'anno, ottimizzando il comfort interno a seconda che sia inverno o estate. Il cuore dell'edificio è l'impiantistica dedicata alla ventilazione interna e al riciclo dell'aria. Gli impianti di condizionamento sono di tipo VRF - flusso refrigerante variabile - ad alimentazione elettrica e sono resi indipendenti per ogni piano. Oltre a questo tipo di sistema, sono stati pensati impianti di immissione forzata dell'aria esterna per un ricambio continuo, dotati di recuperatori di calore interni. In una logica di maggiore sensibilità verso l'ambiente, l'utilizzo della sola alimentazione elettrica per il funzionamento di tutti i sistemi ha permesso di azzerare le emissioni inquinanti, grazie anche al posizionamento di un impianto fotovoltaico sulla copertura e sulla facciata ovest.
Certificazione LEED
L'edificio, grazie alla sua progettazione attenta alle tematiche ambientali perseguirà una volta ultimato la certificazione LEED, cercando di posizionarsi nella più ambita delle fasce, quella Gold. Per la candidatura agli standard LEED, oltre agli impianti e alle soluzioni tecniche proposte, ci sono altri punti forti perseguiti all'interno di tutto il complesso che sorgerà in via Larga: dall'introduzione di posti bicicletta e docce per l'incentivazione dei mezzi di trasporto "verdi" alla ricerca di forniture entro un raggio di 800 km, la scelta di arredamenti a basso impatto di emissività e l'incremento dei controlli per singolo impianto con una conseguente ottimizzazione dei consumi.
Strutture
L'edificio in oggetto è una torre ad uso uffici, a pianta quadrilatera irregolare, con 28 piani fuori terra ed un'ulteriore sopraelevazione inclinata che raggiunge una quota massima di 125 m circa dal piano campagna. Sono previsti due piani interrati ed una zattera di fondazione poggiante su maglia di pali impostati a circa -16 m di profondità. La struttura portante è caratterizzata da tre nuclei composti da setti in c.a., correlati ai percorsi verticali, di forma e dimensioni notevolmente diverse fra loro, distribuiti lungo lo sviluppo longitudinale della pianta. Gli impalcati sono sorretti da travi e pilastri, in carpenteria metallica. Scopri la tecnologia costruttiva.
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scheda progetto
Luogo: Bologna, via Larga
General Contractor: CMB
Progetto architettonico: Open Project S.r.l.
Progetto strutture: studio tecnico Majowiecki
Progetto impianti: Betaprogetti S.r.l.
Antincendio ed energie rinnovabili: ICS S.r.l.
Facciate continue: TOSONI (socio dell' A.T.I.)
Carpenteria: CONSORZIO EDILE CM – GRUPPO BISON
Impianti meccanici: CEFLA
Impianti elettrici: CEIF
Carpenteria metallica: CORDIOLI
Intonaco intumescente: BRIGADECI
Cartongessi: COIVER CONTRACT
Ascensori: SCHINDLER
Pavimenti flottanti: CRESPI