impianti produttivi – Termeno, Bolzano. E' qui che sorge la cantina Tramin Winery Extension dall'aspetto scultoreo progettata da Werner Tscholl.

L'immagine attorno a cui si sviluppa l'intera idea di progetto è quella di una vite che uscendo dal terreno avvolge il nuovo edifico disegnandone l'involucro esterno. La costruzione, che con le sue ali laterali si apre verso la strada invitando i visitatori all'ingresso, assume così un aspetto scultoreo e si prefigura al contempo come simbolo riconoscibile della cantina di Termeno da parte di tutti gli viaggiatori in transito sulla strada del vino, e come landmark per il l'intero paese. Il foyer d'ingresso si colloca all'interno dell'edificio preesistente, elemento rappresentativo della tradizione, nonchè "cuore" da cui si sviluppa il nuovo intervento. Per ottenere la separazione tra visitatori e azienda, per ogni funzione è stata realizzata un livello autonomo. Sul livello attuale rimane l'accesso per i contadini e di tutte le funzioni dell'azienda. Per i visitatori è stato inserito un nuovo livello , dove possono essere accolti senza essere perturbati dal lavoro quotidiano dell'azienda. Il vecchio edificio viene conservato e diventa il nuovo cuore , il nuovo ingresso principale. Da li il nuovo complesso esce su ambedue i lati , quasi come due braccia aperte per accogliere i visitatori nella corte interna. Dalla Hall d'ingresso a destra si trovano gli uffici , mentre sinistra ci sono tutte le funzione di pubblica relazione delle cantina, sala di presentazione e degustazione , un piccolo museo e l'enoteca con una sala grande al primo piano.


scheda progetto

luogo: Termeno, Bolzano

cliente: Kellerei cantina Tramin

progetto architettonico: Werner Tscholl with Andreas Sagmeister

coordinatore lavori: Dieter Schönafinger

impresa di costruzione: Bernardbau

impianto elettrico: Studio Fleischmann – Janser

fotografie: Richard Becker, Alexa Rainer

tempi di progettazione: 2007

tempi di realizzazione: 2008-2010

superficie costruita mq: 6.292

volume costruito mc: 19.269