The Italian Way - Nuove opere – Un'abitazione unifamiliare a Morozzo a bassissimo consumo energetico.

Il sito dell'intervento è una comune area piana di lottizzazione residenziale; il lotto di forma vagamente quadrata ospita il volume a tre bracci disposti sul tracciato di una corte centrale. E' una casa a corte che, ottenendo la riservatezza di una porzione di spazio aperto, risolve la mancanza di privacy caratteristica dei giardini nei piccoli lotti.
La trama da cui emerge la pianta nasce da un approccio fortemente “solare” e dall'incontro di due geometrie: quella esterna che segue la griglia ortogonale della trama viaria e quella interna che si orienta sul percorso solare, agli assi cardinali. L'edificio ha la natura di un massiccio guscio esterno forato da finestre a feritoia, che racchiude un ventre vetrato aperto sulla corte e al mezzogiorno.
La gran parte della superficie vetrata ottiene così il miglior affaccio verso sud, quello che permette il massimo guadagno solare passivo durante l'inverno; apposite schermature fisse permettono poi il controllo dell'irraggiamento estivo sulle vetrate stesse, evitando il surriscaldamento dei locali. La pensilina che copre il terrazzo centrale ha, insieme alla funzione di schermatura solare, il compito di ospitare i pannelli solari termici per l'acqua calda sanitaria, che si trovano così con la migliore esposizione e al tempo stesso architettonicamente integrati nel disegno complessivo. L'alto livello di comfort interno è garantito dall'impianto di ventilazione meccanica controllata con recuperatore di calore e dalla modalità di distribuzione del calore.
Il guscio esterno è infatti realizzato con muratura portante armata, rivestita a cappotto da pannelli di sughero dello spessore di 16 cm: la massa muraria interna viene mantenuta in temperatura durante l'inverno tramite un impianto radiante a parete sotto intonaco.
Le tre falde di tetto sono realizzate con struttura in legno lamellare, manto in lamiera ventilata e 22 cm di lana di legno; le facciate vetrate, come le piccole finestre sono dotate di telai in legno e alluminio, vetri a doppia camera con gas interno e pellicola basso emissiva; rivestimento in sughero delle pareti, la fibra di legno disposta nella copertura ventilata permettono all'edificio il raggiungimento di un'elevata efficienza energetica: 19 kWh/m2anno di fabbisogno di energia primaria.
La piccola quantità di calore necessaria alla climatizzazione invernale è fornita da una pompa di calore aria-acqua, utile anche al fabbisogno residuo per l'acqua calda sanitaria. L'edificio è stato scelto come soggetto di uno studio di LCA relativo ai costi energetici “dalla culla alla tomba” realizzato dal Politecnico di Torino nel 2007. Una imporrtante valutazione che mette a confronto i costi energetici dell'edificio efficiente con un edificio di pari dimensioni realizzato a termini di legge.

scheda progetto

Luogo: Morozzo (CN)

Committente: A. Molinero

Progettista: Studio Roatta Architetti Associati

Tempi progetto: 2004

Tempi di realizzazione: 2005-2007

Superficie costruita mq: 192 mq