Il Dipartimento di Oncologia di Novartis in Italia ha collaborato con IED - Istituto Europeo di Design di Milano, nella creazione degli strumenti di comunicazione e nell'allestimento di un meeting internazionale. L'idea alla base di questo scambio insolito tra il mondo del design e l'industria farmaceutica era, da un lato, quella di concepire concept innovativi per meeting estremamente formali e, dall'altro, quella di fornire nuove opportunità ed esperienze professionali ai giovani.
Per lo staff di Novartis, questa collaborazione ha rappresentato un momento estremamente stimolante nel loro "business as usual", ma anche una possibilità supplementare di interfacciarsi con menti entusiaste e brillanti con poca esperienze lavorativa e una limitata conoscenza del settore farmaceutico.
"Il workshop ha visto e richiesto un sostegno continuo da parte di tutta la nostra squadra; grazie ad esso gli studenti sono stati in grado di comprendere appieno, tra le altre cose, anche le restrizioni imposte dalle norme aziendali, necessarie in un settore complesso come il nostro. Mantenendo uno scambio continuo di idee e opinioni con noi, gli studenti hanno sviluppato idee rilevanti, innovative per l'industria farmaceutica, ma realizzabili al tempo stesso", ha spiegato il team di Novartis composto da Guido Guidi, Head of Region Europe Novartis Oncology, Suman Shirodkar, Hematology Franchise Director Oncology Region Europe, Christos Tzavelas, Regional Brand Manager di Novartis Oncology Region Europe, Tina Lupberger, Head of Marketing Oncology RE e Scott L. Pescatore, Regional Brand Lead with Novartis Oncology.
Il brief iniziale è stato consegnato dallo staff di Novartis agli studenti del Master di Interior Design dello IED Milano e all'architetto Giorgio Grandi - coordinatore del Master. Con il supporto della delegazione di Novartis, offerto durante incontri periodici di revisione, sei gruppi creativi, per un totale di ventisette studenti, hanno realizzato, in circa sei mesi di intenso lavoro, diversi concept tematici che hanno abbracciato la comunicazione prima, durante e dopo l'evento. In collaborazione con l'agenzia di comunicazione milanese Sudler & Hennessey, uno dei sei concept si è poi trasformato in un'immagine e una segnaletica coerente ed efficace per essere applicato a tutti i momenti e gli spazi coinvolti nel programma della convention.
Il progetto che è stato concretamente realizzato è "Moments", concepito da Sheila Leovisa Lubis, Silvia Paredes, Luis Miguel Gomez e Sandra Rodriguez.
Mentre gli sforzi del team di Novartis sono stati premiati dai volti soddisfatti di tutti i partecipanti al meeting, che ha sorpreso positivamente grazie al tema e all'impostazione innovativa, gli studenti IED per la prima volta hanno ricevuto un brief ufficiale con chiare indicazioni, richieste e restrizioni, ma al tempo stesso hanno ricevuto la libertà necessaria per dimostrare e accrescere il loro potenziale creativo. Hanno inoltre avuto l'opportunità di sperimentare la vita lavorativa in un'agenzia di comunicazione internazionale e visto il loro progetto diventare un allestimento di alta qualità caratterizzato da strumenti di comunicazione articolati.
Come ulteriore riconoscimento, gli studenti autori di Moments hanno avuto l'opportunità di presentare il loro lavoro e le esperienze vissute nella realizzazione del progetto realizzato per Novartis con un discorso tenuto davanti a tutta la platea dei partecipanti al meeting.
