Si è molto parlato, negli ultimi anni, di recupero di aree produttive dismesse, spesso mettendone in luce le criticità. Anche in Italia ci sono storie di successo su scale diverse, come la Città della Scienza di Napoli, il complesso ex Fadda a San Vito dei Normanni e il Progetto Manifattura a Rovereto. Al fianco di simili casi ben riusciti e di alto valore civile, la visione dei promotori di questo bando è focalizzata su una problematica profondamente contemporanea che riguarda molte città italiane e che le vedrà impegnate per i prossimi anni. La crisi economica, infatti, ha condotto e conduce verso la chiusura di attività industriali con l’inesorabile abbandono delle architetture che ospitavano le funzioni produttive e che, con il trascorrere del tempo, cambiano aspetto per divenire apparati complessi di archeologia industriale.

Next Snia Viscosa è una chiamata verso quegli analisti, quei progettisti, quei narratori che si sentono portatori potenziali di rigenerazione e che intendono partecipare a un gruppo di
lavoro interdisciplinare che definisca e promuova una visione di sviluppo per l’area dell’ex SNIA Viscosa innovativa e sostenibile, internazionale e radicata nel territorio.
Next Snia Viscosa è un esperimento di rigenerazione urbana: l’invito è a far parte del working group progettuale e lavorare quindi con un network nazionale e internazionale di esperti e innovatori sociali. Queste figure sono chiamate a partecipare a un percorso di coprogettazione, a partire da una residenza che si terrà a maggio 2015 a Rieti. Il percorso sarà caratterizzato da trasparenza e contaminazione creativa, grazie all’affiancamento di stakeholder e
advisor locali, mentor di rilievo nazionale e internazionale e di tutte le “comunità del cambiamento” aggregate negli anni da Rena.

I candidati possono presentare la propria candidatura, a titolo personale o di rappresentanza di gruppo, unicamente attraverso e-mail entro e non oltre il 31 marzo 2015.

Destinatari del bando
Il bando è rivolto a tutti i soggetti - locali, nazionali e internazionali - impegnati sui temi della progettazione, dello sviluppo locale, delle periferie urbane, dell’innovazione e del territorio, che intendono contribuire a un percorso interdisciplinare e aperto di rigenerazione, funzionale allo sviluppo futuro dell’area. Possono presentare la candidatura esperti, ricercatori e figure professionali di ogni età, operanti sia sul territorio nazionale sia all’estero, individualmente o anche in rappresentanza di gruppi di professionisti (associazioni, centri di ricerca, start-up, studi di architettura e/o urbanistica, etc.). Saranno selezionate un numero massimo di 10 candidature.

Per maggiori informazioni www.nextrieti.it