Ponti sospesi. Storia, tecnologia e futuro rappresenta la summa delle informazioni e degli studi che Marco Peroni e il team del suo studio Marco Peroni Ingegneria hanno raccolto e condotto nel corso del tempo sul tema dei ponti sospesi.
Il testo intende spiegare perché il sistema strutturale del ponte sospeso è migliore rispetto agli altri disponibili, e ripercorrere le tappe storiche e gli eventi fondamentali che hanno permesso la sua evoluzione e il suo progresso ingegneristico.

A margine dei capitoli più importanti si trovano dei riquadri di approfondimento relativi ai vari tipi di impalcato, a eventi storici e a crolli famosi (uno tra tutti, quello del Tacoma Narrows Bridge, che ha condizionato la costruzione di tutti i ponti successivi), oltre che a studi e osservazioni su come si costruisce un ponte sospeso.
La sezione centrale del libro è dedicata alla vicenda del ponte sullo Stretto di Messina, a partire dalle prime idee di fine Ottocento, fino al progetto vincitore della gara di appalto, che viene illustrato nelle sue caratteristiche peculiari. Particolare attenzione è rivolta all’analisi della soluzione proposta da Sergio Musmeci, alla cui idea e alla cui persona sono dedicate delle apposite schede.

La sezione finale del libro esamina la soluzione avanzata dallo studio Marco Peroni Ingegneria per il ponte sullo Stretto di Gibilterra, a partire dall’analisi dei concetti tensostrutturali elaborati da Musmeci, per poi illustrare la medesima soluzione applicata, più in piccolo, come proposta alternativa per il ponte sullo Stretto di Messina.
Il taglio del testo è pensato per i non addetti ai lavori, sebbene siano previsti anche alcuni riquadri di approfondimento su argomenti specifici, fondamentali per comprendere il comportamento di queste strutture. Ulteriori approfondimenti si trovano nelle appendici tecniche.